Ieri sono stato a Milano (passando la sera prima per Bologna, grazie all’ospitalità di Alle) dove ho seguito l’evento di DotNetLombardia sulle novità relative al Windows Phone. Devo dire che sono rimasto estremamente soddisfatto per il programma, che utilizando come fil rouge un’applicazione per Windows Phone (sviluppata a più mani e in modo assolutamente remoto e sconnesso) relativa agli eventi della community, ha saputo ben esprimere i diversi aspetti (principalmente le novità di Mango, ma anche User eXperience, Database, Servizi locali e sul cloud) che la realizzazione di tale applicazione comporta.
Ho potuto apprezzare la competenza e la grande qualità divulgativa ed espositiva di Roberto e Matteo, e gustarmi con piacere la sessione di Alle, che riesce sempre a mettere un pizzico di sale in più su concetti che a me “dovrebbero” esser ormai noti e acquisiti. Invece ho appreso qualcosa di nuovo. Ad esempio che un progetto di User Interface può benissimo non funzionare ed essere completo e finito, perche deve esprimere la “funzionalità”, e “funzionale” non è uguale a “funzionante”! Potrebbe sembrare una banalità, invece le implicazioni che tale concetto comporta non lo sono affatto.
Dan era alla sua prima esperienza ed era preoccupato di non fare buona figura, credo anche per il fatto di doversi esprimere in una lingua non sua. Caro Dan, lasciati dire che se conoscessi io l’inglese come tu padroneggi l’italiano, sarei a cavallo! La sessione è stata più che piacevole, anche se l’argomento (relativo ai sensori disponibili e la loro gestione nel codice) non consentiva particolari “colpi di teatro”.
Purtroppo la necessità di tornare a Roma in serata non mi ha consentito di partecipare alla cena, ma sarà per una prossima volta.
Adesso non rimane che mettersi a sviluppare con la beta 1, in attesa della beta 2 che dovrebbe consentirci, in qualità di sviluppatori registrati, di installare Mango sui nostri telefoni e fare il deploy delle applicazioni per testarle “dal vivo”!