Prendete un progetto impegnativo, ambizioso, stimolante con un budget fissato a X (leggi "quasi impossibile").
Nelle fasi iniziali comunicate al team di progetto che il budget è praticamente dimezzato.
Dopo una prima reazione istintiva ("E' impossibile", "Non si può fare", pessimismo, incredulità, etc.) si passerà alla fase della ragione e qui si avranno 2 schieramenti :
- Convinti : tutti quelli che cercheranno e proporranno una soluzione alternativa ai problemi, che individueranno le attività realmente importanti per il progetto, che rinuncieranno a dei benefici pur di portare avanti il progetto, che cercheranno tutti i modi possibili per aumentare la propria produttività per venire incontro ai nuovi requisiti del progetto.
- Inutili : sono tutti quelli che assumeranno un atteggiamento pessimista e distruttivo, quelli che usciranno con frasi tipo "ho in mano un'offerta confermata e firmata ed esigo che venga rispettata nei termini stabiliti", o quelli che faranno una semplice divisione matematica del loro impegno X / 2 = 50% del tempo impegnato.
Prendete tutti gli appertenenti alla seconda categoria ed eliminateli dal team, poi comunicate ai rimanenti che il budget è nuovamente X.
Non me ne vogliano coloro che si sentono parte della seconda categoria per averli definiti "Inutili" (chiaramente ai fini del progetto), ma quando si parla di progetti "quasi impossibili", non è necessario un team di super consulenti, ma un team di persone convinte del proprio lavoro e delle proprie capacità, in grado di avere come unico scopo la riuscita del progetto e i benefici che ne conseguirebbero in futuro e non un mero ritorno economico fine a se stesso.
Abbiate pazienza, ma quando ce vo' ce vo'
posted @ lunedì 31 luglio 2006 02:10