Volevo andare giù a mangiare, ma dai miei colleghi
giunge voce che c'è una fila interminabile, per cui abbiamo tutti rimandato ad
un po' più tardi. Mi sono messo a leggere i vari blog di
MSDN, e ho beccato questo post che mi è piaciuto un sacco, quindi lo scrivo anche io. Igor in versione copione!
Alle 06:00 il mio Asus mi sveglia, suonando una delle mie
canzone preferite. Attualmente è He wasn't, di Avril
Lavigne. Non per altro: una voce femminile sveglia molto di più di una
voce maschile. Una canzone aggressiva sveglia un po' di più di una
canzone più soft.
Dalle 8:20 alle 9:00 sono in metropolitana. Se devo scrivere un
articolo per IoProgrammo, uso (anche) il mio Asus per portarmi avanti con il
lavoro.
Dalle 9:00 sono in ufficio. Se tra
una cosa e l'altra devo loggarmi su un sito, utilizzo un foglio in Pocket Excel
che gestisco da anni con tutte (ma proprio tutte) le mie password. Per la serie:
se perdo, o mi rubano, il mio Asus, sono fottuto!
Rimango in ufficio fino alle 18:00
circa. Da quest'ora, fino alle 18:40
circa sono di nuovo in metropolitana. Uso il mio Asus per aggiornare il mio
calendario con Agenda Fusion. Segno la giornata appena passata, annoto la/le
commesse sulle quali ho lavorato (mi serve a fine mese per fatturare) e spunto
la check-box per sapere chi ha preso la macchina quel giorno (io, mio fratello
ed il mio amico Fabio, a rotazione).
Se il viaggio di ritorno va bene, alle 19:15 sono a casa. Prendo la mountain-bike e mi
faccio un po' di pedalate, fino alle 20:00. In questo frangente, il mio Asus rimane a casa,
ma non escludo di usarlo per sentire un po' di musica o simili.
Alle 21:30 circa, sono in camera mia,
che funge anche da ufficio. Qui uso il mio Asus per sincronizzare la rubrica con
Outlook 2003, che così si riempie con tutte le informazioni che mi servono per
tenere traccia della mia attività.
Oggi, signore e signori, vi siete fatti i fatti miei!