L'ideale per me e' Keira Knightley che si lava, non rompe mai le balle e ama solo me... ma non credo che accadra' e allora perche' sperarci?
In quindici anni che programmo non ho mai visto un progetto durante il quale le richieste fossero fisse, le feature necessarie non cambiassero mai, si sapesse in anticipo tutto cio' che era necessario scrivere e come risolvere ogni problema, con richieste precise e circostanziate descritte nel dominio della soluzione.
Non e' mai successo e allora perche' sperarci? E' un periodo di grandi dilemmi di Ingegneria del Software questo in ufficio e anche oggi ho descritto la mia posizione: smettetela di sperare che Peter non cambi il design (cioe', Peter che non cambia il design, e' piu' facile uscire a cena con Keira) e che gli artisti e designer sappiano fin da subito che cosa vogliono, non cambiando mai idea. Non accade, l'iterazione e' inerente al processo di sviluppo del software in generale, e ancora piu' nello sviluppo di un videogioco, ancora piu' su una console nextgen dove io per primo imparo la macchina di giorno di giorno.
Abbracciate il cambiamento, gli ho risposto. Mi e' stato ribattutto "Perche' reinventare la ruota ogni volta?". Perche' costa il 30% meno di media rispetto a scrivere il codice per essere riutilizzato... e non e' praticamente mai riutilizzato, ma e' inutilizzabile.
Cronache dal fronte di guerra: prima o poi la capiranno.