Per default Exchange esegue giornalmente la deframmentazione in linea tra le 01.00 e le 05.00, ma va detto che la deframmentazione in linea dei database di Exchange individua e rimuove gli oggetti di database non più utilizzati, creando più spazio per i file di database senza modificarne le dimensioni, in altre parole riorganizza il db in modo che possa usare lo spazio inutilizzato senza dover richiedere l'aumento del size del DB che implica necessariamente un calo di performance.
Ovviamente è possibile ridurre il DB con una deframmentazione offline tramite eseuti /d a riguardo si veda il seguente:
Deframmentazione dei database di Exchange.
Va detto che è vero che il db verrà ridotto, ma poi dovrà ricrescere e ogni aumento di size significherà un overhead sulle performance quindi la deframmentazione offline va visto come un lavoro amministrativo da eseguire se si sa che per qualche motivo i DB occupano più spazio del necessario (sono state eliminate parecchie mail o cassette) o si sta raggiungendo il limite dei DB o dello spazio di archiviazione inoltre ovviamente è una manutenzione non in linea e quindi va pianificata in un periodo in cui sia possibile non erogare il servizio di posta elettronica.