Ieri sera, come molti sapranno, si è svolto in quel di Marghera
il terzo incontro della community .NET veneta XE.NET.
Beh, che dire, i primi due incontri sono stati molto
interessanti ma ieri sera è stato veramente il massimo. Un po' per l'argomento
OR-Mapping, che mi interessa molto, un po' per i relatori, veramente in
gambissima ai quali faccio pubblicamente i miei complimenti.
La serata è iniziata con uno scoppiettante Giancarlo Sudano,
del quale già da tempo seguivo l'interessantissimo blog, che ci ha introdotto
durante, ahimè, il poco tempo a disposizione, al framework NHibernate. Devo
dire che l'argomento era abbastanza complesso ma Giancarlo è riuscito a
trasmettere in maniera efficace, grazie alla sua preparazione ed entusiasmo, i
concetti di base e la filosofia che sta alla base di Hibernate, il tutto condito
da un bell'esempio che non vedo l'ora di scaricare e rivedere.
Ottimo anche l'intervento di Davide Senatore. E' stato molto
interessante il confronto tra i diversi tipi di approccio: un Giancarlo forse un
po' più accademico e purista (e al quale, per la verità, mi sento molto vicino)
con il suo approccio alla soluzione Top-Down, con i cenni ai pattern
architetturali di Fowler... un Davide invece più pragmatico e orientato ai
problemi "real world" (vedi el casolin sotto casa ("alimentari" per il resto del
mondo)) con il suo approccio dal "basso" e ORM.Net che genera le classi di
business a partire dalle tabelle e dalle relazioni del DB.
Alla fine, comunque, il buon Marco Trova ha riportato tutti con
i piedi per terra con una sessione che tra una battuta e l'altra raccontava la
vita reale dello sviluppatore senior medio che si trova a barcamenarsi tra
inutili competizioni con gli "architetti" e clienti ai quali, ahinoi, non può
fregare di meno di architetture, framework, interfaccie utente spettacolari...
Forse un aneddoto in meno e due parole in più sulle applicazioni "real world"
degli ORM ci sarebbero state, ma va bene così.
Tirando le somme... una serata sicuramente azzeccata, che ha colto in pieno
l'obiettivo di dare una panoramica generale delle tecnologie utili a
risparmiarci un po' di tedioso lavoro.
Un ringraziamento su tutti va ad Andrea Boschin