giovedì 29 novembre 2012
Team Foundation Service è il fratellino on-the-cloud di TFS 2012: mette a disposizione gran parte delle feature del TFS “vero” (source control, workitems, planning tools, feedback management…) senza la necessità di dover gestire una architettura on-premise.
Ed è gratuito fino a 5 utenti.
Una delle feature che mi hanno convinto a provarlo – esistono tanti altri sistemi simili, GitHub in primis – è la possibilità di sfruttare un sistema di Continuous Integration hostato sul cloud.
Ve lo trovate nel TeamExplorer alla voce “Builds” (guarda caso la stessa di TFS 2012).
A partire dal template standard in pochi click è possibile creare una nuova build che compila una solution e lancia i relativi test.
E finalmente arriviamo al titolo del post…
L’inghippo è che i test vengono lanciati utilizzando il test runner di Visual Studio che, di default, supporta solamente il framework di test di Microsoft: come si fa se abbiamo test scritti con NUnit o xUnit?
Nel Visual Studio “locale” la risposta è semplice: basta scaricare un adapter per il nostro framework di test e il gioco è fatto. Ad esempio qua trovate l’adapter per NUnit.
Una cosa simile è fattibile anche su TFService, ma la procedura è leggermente più complicata. Occorre infatti:
- Scaricare il .vsix dell’adapter per il framework di unit test, rinominarlo in .zip e scompattarlo;
- Fare checkin in TFService delle DLL contenute nel .vsix;
- Dal Team Explorer di Visual Studio andare su Builds –> Actions –> “Manage Build Controllers…”;
- Nelle proprietà dell’Hosted Build Controller valorizzare il campo “Version control path to custom assemblies” con il path delle DLL appena checkinate
That’s it! Rilanciate la build e TFService lancerà i vostri test NUnit!
Che dire…
Build Services è ancora in fase di preview quindi certi spigoli sono assolutamente giustificabili, speriamo che nella versione definitiva vengano semplificati anche questi aspetti!
lunedì 20 luglio 2009
Me lo segno a futura memoria, visto che c'ho sbattuto il muso proprio oggi...
In WCF il throttling è abilitato di default per "contenere" l'uso di risorse dell'host e per questioni di sicurezza (es. limitare l'impatto sul server di un attacco DoS).
Per modificarne le impostazioni basta aggiungere il serviceThrottling behavior alla configurazione del servizio:
<behavior name="ThrottlingBehavior">
<serviceThrottling maxConcurrentCalls="100" maxConcurrentSessions="100" maxConcurrentInstances="100" />
</behavior>
I valori di default sono:
- MaxConcurrentCalls = 16
- MaxConcurrentInstances = 26
- MaxConcurrentSessions = 10
Se il tracing è attivato è abbastanza semplice diagnosticare problemi legati alla configurazione del throttling: ogni volta che viene raggiunta una delle soglie il runtime logga un warning (la prima volta) o un errore.
mercoledì 8 luglio 2009
Come recita il
blog ufficiale, le Google Apps sono uscite dalla fase beta.
C'è chi parla di una mossa studiata per attirare il mercato business, fatto sta che dopo 5 anni il logo Gmail senza la scritta "beta" mi sembra strano, quasi nudo! :P
giovedì 2 luglio 2009
"Microsoft Sync Framework è una piattaforma di sincronizzazione completa che consente la collaborazione e l'accesso non in linea per applicazioni, servizi e dispositivi." (
cit.).
Di suo include tre provider:
- Sync Services for ADO.NET, to synchronize ADO.NET data
- Sync Services for File Systems, to synchronize files and directory structures
- Sync Services for FeedSync, to synchronize RSS/ATOM feeds
Purtroppo il
training kit ne parla molto poco (e quel poco riguarda solo il provider ADO.NET), è quindi una delle cose da guardare meglio anche in vista dell'esame...
mercoledì 24 giugno 2009
Con BizTalk è possibile effettuare il deploy utilizzando diversi strumenti "standard": in particolare utilizzando BtsTask o tramite MSI.
Esiste anche un'alternativa secondo me molto comoda e versatile:
SDC Task Library.
Si tratta di una libreria di task per
MSBuild che, tra le tante cose, comprende una buona serie di task per BizTalk 2004 e 2006 con i quali è possibile gestire in modo relativamente semplice praticamente tutti gli aspetti del deploy su BizTalk.
Due vantaggi due:
- MSBuild traccia tutte le fasi dell'esecuzione dello script su colored console in maniera molto chiara;
- utilizzando il flag /l è possibile loggare anche su file o su eventlog.
mercoledì 17 giugno 2009
Che dire... Ho 27 anni e lavoro da quasi 3 come consulente nella zona
di Reggio Emilia, principalmente in ambito .NET e BizTalk.
Dopo tante interessanti letture sul muro di Ugi mi sono finalmente deciso a provare a
dare il mio contributo far danni scrivendo qualcosa anch'io, con la speranza di non abbassare troppo la media di questa fantastica community! :P
Per ora è tutto. Alla prossima!