A morte IE6

UPDATE: Pare che anche Facebook abbia aderito alla campagna

Si sta spandendo a macchia d’olio… E’ iniziata in Norvegia la settimana scorsa, e tutti i maggiori siti norvegesi vi hanno aderito. Poi si è sparsa in tutta Europa e ora sta invadendo anche gli States. Ne ha parlato anche Wired, Ajaxian, e anche il nostrano Edit.Html.It.

Sul mio blog in Inglese ho inserito il codice: sono solo un po’ di righe di HTML e CSS, senza javascript, ma solo con Conditional Comments. Qui sotto trovate una versione tradotta in Italiano.

<!--[if lte IE 6]>
<style type="text/css">
#ie6msg{border:3px solid #090; margin:8px 0; background:#cfc; color:#000;}
#ie6msg h4{margin:8px; padding:0;}
#ie6msg p{margin:8px; padding:0;}
#ie6msg p a.getie7{font-weight:bold; color:#006;}
#ie6msg p a.ie6expl{font-weight:normal; color:#006;}
</style>
<div id="ie6msg">
<h4>Ma lo sai che stai usando un browser vecchio?</h4>
<p>Per fruire il nostro sito nel modo migliore ti suggeriamo di passare ad un browser
più recente. La versione corrente è
<a class="getie7" href="http://www.microsoft.com/windows/downloads/ie/getitnow.mspx">Internet Explorer 7</a>
e <a class="getie7" href="http://www.microsoft.com/windows/Internet-explorer/beta/default.aspx">Internet Explorer 8</a>
è disponibile in versione beta. L'aggiornamente è gratuito.
Se stai usando il tuo PC al lavoro potresti dover contattare il responsabile IT.</p> <p>Se volessi, potresti anche voler provare altri browser abbastanza popolari come
<a class="ie6expl" href="http://www.opera.com">Opera</a>,
<a class="ie6expl" href="http://mozilla.com">FireFox</a> o
<a class="ie6expl" href="http://www.apple.com/safari/download/">Safari</a></p> </div> <![endif]-->

Alla campagna stanno iniziando ad aderire anche eminenti esponenti della community .NET, come Scott Hanselman.

Come farlo sul blog di UGIdotNET?

Basta entrare nell’amministrazione del proprio blog, cliccare sulla voce di menu Options e poi cliccare su Configure. Poi scrollare fino alla fine della pagina e inserire nel textbox “Static News/Announcements” il codice di sopra.

Per chi non ha IE6, ecco come appare l’avviso sul mio blog:

IE6-Warning

Technorati Tags: ,

posted @ martedì 24 febbraio 2009 13:54

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Comments on this entry:

# re: A morte IE6

Left by Roberto Messora at 24/02/2009 14:10
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bene
ora facciamolo anche per firefox 1

# re: A morte IE6

Left by simone@piyosailing.com at 24/02/2009 14:18
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Farlo per Firefox 1 mi pare pressochè inutile: la media dell'ultimo mese sul mio blog è solo lo 0,03% usa ancora FF 1.x, e la FF 2.x è usata solo dal 3% degli utenti che usano Firefox.
IE6 invece è un buon 20% degli utenti di IE.

# re: A morte IE6

Left by simone@piyosailing.com at 24/02/2009 14:34
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Ciao,
non è "terrorismo informatico"... un'applicazione web sviluppata per IE6 continua a funzionare.... dipende da cosa intendi per funzionare.

La campagna è nata dalla necessità, per i web developer, di concentrarsi nello sviluppare funzionalità per l'utente e non per correre appresso ai bachi di IE6.

Alla tua amica puoi suggerire di installare Firefox, che va anche su XP senza SP2.

# re: A morte IE6

Left by LorenzoC at 24/02/2009 17:46
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Non esiste nessuna ragione al mondo per usare QUALSIASI versione di Explorer, considerato che ci sono numerose alternative migliori sotto ogni punto di vista.

A parte la ridicolaggine del computer che non ce la fa col SP2, visto che sul mio PIII 500 con 256Mega e HD da 13 Giga ci sta senza problemi.

Io non ho mai usato IE se non per il windows update.

# re: A morte IE6

Left by marco at 24/02/2009 19:45
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guarda che tra ie 6 e ie 7 c'è un abisso, il primo non rispetta la maggior parte degli standard css (è il liguaggio utilizzato diciamo per "rappresentare l'html" alll'interno del browser).

in pratica se fai un sito che aderisce agli standard sei sicuro che più o meno funziona con tutti i browser a parte ie 6 (qualcosa da sistemare x ogni browser c'è comunque), per ie 6 devi iniziare a usare trucchetti e schifezze varie per farlo funzionare, in pratica x siti mediamente complessi è come se dovessi rifare la grafica 2 volte.

anche se il 20% delle persone ha ancora ie 6 mi spiace x loro ma il mondo va avanti (è come se non si dovessero fare applicazioni con .net perchè una percentuale di utenti usa ancora win98 che non lo supporta, sono loro che se necessario si devon aggiornare, mica gli altri che li devon aspettare...).

# re: A morte IE6

Left by LudovicoVan at 24/02/2009 19:47
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A leggere questa cosa e pensando alle dinamiche tecno-sociali, mi e' venuta in mente... la ola allo stadio. Mah, sara' una cosa freudiana.
;)
-LV

# re: A morte IE6

Left by simone@piyosailing.com at 24/02/2009 19:51
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@Ludovico: E' la bellezza di Internet, e di come le iniziative, se fatte partire da persone/entità con un certo peso, si spargono su internet con una velocità impensabile anche solo 5 anni fa.

# re: A morte IE6

Left by LudovicoVan at 24/02/2009 19:56
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Simone, lo dico in assoluta tranquillita' e simpatia, per quanto senza giri di parole: IMHO questa passera' ai posteri come l'eta' delle pecore (o forse meglio, delle capre).

-LV

# re: A morte IE6

Left by gianluca at 24/02/2009 22:51
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@marco: a parte il fatto che so cosa sia un css (ci lavoro ogni giorno) e concordo con te che, in prima istanza, se fai un sito mediamente complesso per ie6 devi usare hack e schifezze. Considera però che il 20% di potenziale utenza la perderesti....bhe per me è un compromesso non accettabile.
E cmq il paragone con win98 non regge per 2 motivi:
1) Win 98 ad oggi non credo che sia utilizzato dal 20% di persone
2) Un sito web è per definizione un qualcosa che tutti devono/possono vedere mentre un programma winform non è detto che lo sia. Inoltre è "normale" che un programma winform (o wpf) abbia dei requisiti minimi ed è insito nello sviluppo un sito imho no.

@fremsoft: "perchè ritengo che sia un modo per costringere gli sviluppatori dei browser a trovare uno standard. " scusa la polemica...ma se speri che per questo motivo questi si sveglino....bhe la vedo grigia.


Gianluca

# re: A morte IE6

Left by LudovicoVan at 25/02/2009 07:24
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> se fai un sito mediamente complesso per ie6 devi usare hack e schifezze.

Mah, io programmo per Internet ed il Web dal '94, e non ho mai avuto bisogno di nessuna schifezza: si sa che i box model fra i vari browser sono diversi, e che alcune cose non funzionano a dovere (su IE6 come su altri browser): uno impara a scrivere codice che funziona, le schifezze le lasciamo agli smanettoni.

Semmai il fatto e' che la maggior parte del codice che viene prodotto per il Web, almeno dal tempo della cosiddetta "democratizzazione" alla fine dei '90, viene prodotto da pseudo-professionisti, e fa semplicemente acqua da tutte le parti: di suo.

Certo, la Microsoft ha le sue responsabilita' nell'aver supportato la diffusione di tanta incultura (d'altronde non sono e mai sono stati una charity): per esempio sull'assoluta dilagante incompetenza relativa a JavaScript ci stanno scrivendo interi framework: e tutti la' a fare la ola...

-LV

# re: A morte IE6

Left by LorenzoC at 25/02/2009 11:51
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Il Web DOVREBBE essere "fruibile".
Per essere "fruibile" DOVREBBE essere realizzato sulla base di "standard aperti" in modo che il software X o il software Y, adottando questi "standard", possano permettere all'utente di accedere ai contenuti.

Tutto quanto scritto sopra è esattamente il contrario della politica Microsoft, in quanto fino dai primordi la nostra simpatica aziendina ha cercato di imporre i suoi standard de-facto su tutto lo IT, incluse le tecnologie usate per il Web.
Siccome siete tutti esperti dell'argomento non credo abbiate bisogno di esempi.

IE, oltre che essere lo strumento con cui MS ha ammazzato i primi vagiti di "cloud computing" alla fine degli anni '90, è stato anche lo strumento che ha permesso a MS di forgiare due o tre generazioni di "developer" convinti che non valesse nemmeno la pena di prendere in considerazione qualcosa non-MS (vedi alla voce "standard aperti" o "cross browsing", eccetera).

Oltre a concetti filosofici sulla natura "neutra" del Web, io non capisco perchè usare IE dato che è di gran lunga il browser peggiore sul mercato, sia come "user expericence" che tecnicamente.

L'unica ragione è che all'utente (o al cliente) non piace sentirsi dire che è tonto e quindi a chi si guadagna il pane col Web conviene rassicurarlo.

# re: A morte IE6

Left by LorenzoC at 25/02/2009 12:03
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Certo, ci potremmo chiedere come sia possibile che una azienda strapotente come MS riesca a produrre software cosi scadente come IE (annessi e connessi).
Però la domanda è generale, come è possibile che MS immetta sul mercato un SO invendibile come Vista, truffando la gente col famoso bollino "Vista ready", per poi sentire Ballmer che consiglia a chi è riuscito a scampare alla truffa di aspettare Windows 7.

Faccio altresi' presente che se non fosse stato per la pressione di Mozilla con Firefox non esisterebbe IE 7, che pure e' ancora inguardabile.

# Re: A morte IE6

Left by Igor Damiani at 25/02/2009 13:03
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x marco:
<quot>non c'è nessun motivo tecnico per cui uno debba continuare ad usare ie6</quot>.
Su questa frase sono ovviamente d'accordo, ma non è quello che si propongono Simone e tutti quelli che dichiarano 'A morte IE6'.
Rispondo a te e anche a LorenzoC (di cui però, lo ammetto, ho capito poco l'intervento). Io non sono contro l'innovazione. Sono contro l'innovazione imposta! Magari entrando nel merito IE6 è davvero da scartare, non ho le competenze necessarie per dirlo, ma se passa un messaggio di questo tipo è la morte del Web, perchè non si può sempre obbligare tutti a rinnovarsi solo per inseguire la moda o le ultime tecnologie.

# re: A morte IE6

Left by LorenzoC at 25/02/2009 13:09
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@marco:
Il problema e' definire cos'e' uno "standard".
IE ha sempre usato una miriade di accrocchi proprietari (pensa per es. alle espressioni o a certi tag tipo "marquee").
C'e' stata una fase in cui IE aveva il 98% del mercato per cui tutto quello che non era IE-compliant era di fatto non-standard, a prescindere se fosse conforme per esempio alle raccomandazioni W3C.

Un altro problema e' che TUTTI i browser implementano gli "standard" in maniera diversa, che va dal non supportare un certo tag completamente al supportarlo in parte, o al fatto di scegliere una rappresentazione solo leggermente diversa. Se tu fai un sito che e' una pagina bianca con un testo in mezzo non fa molta differenza ma spesso ti trovi a combattere con questioni di un pixel in piu' o in meno.

Secondo me il problema con IE (qualsiasi versione) non e' tanto il fatto che sia scadente come browser ma il fatto che, a causa del monopolio di MS sui desktop, tramite IE si imponga uno standard de-facto e uno standard "chiuso" e questo e' deleterio per il Web.

# re: A morte IE6

Left by LorenzoC at 25/02/2009 13:18
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@Igor:
Bisogna che ci capiamo.

Quando io sviluppo un sito Web o una Web application posso decidere CHI deve vedere questo sito. Per esempio posso decidere che il mio sito deve essere accessibile solo ai miei 10 amici e quindi posso benissimo decidere di farlo in LXML che e' la mia variante personale di un markup language, poi scrivo il mio Lbrowser e lo do ai miei amici.

Questa e' innovazione. Non e' una cosa buona per il Web perche' NON e' "neutra", nel senso che in sostanza io mi ritaglio la mia fetta personale di Web. Ma non faccio danni perche' siamo solo io e i miei 10 amici.

Adesso immaginiamoci che MS faccia la stessa cosa che faccio io. Invece di 10 amici piazza il suo LXML e il suo Lbrowser sul 98% dei client collegati.

Il Web viene al 98% sostituito dal LWeb, cioe' da una network "semi-proprietario" dove per accedere ai contenuti devi per forza usare Lbrowser e se vuoi pubblicare i contenuti devi usare LXML e strumenti connessi (nel nostro caso ActiveX, ASP, ecc).

Questo e' successo alla fine della guerra dei browser negli anni '90.

# re: A morte IE6

Left by LorenzoC at 25/02/2009 13:30
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Qualora vi fosse sfuggito, al momento e' in corso un'altra guerra dei browser. Siccome nel frattempo e' tornata in voga la vecchia idea di popolare il desktop di Web application invece che di software installati "localmente", al momento la guerra dei browser si gioca sulla capacita'/possibilità di eseguire queste Web application in maniera efficiente e relativamente "sicura". Da cui tutta l'enfasi posta sui JS engine.

Da notare che i JS engine interessano prevalentemente quelli che puntano a sviluppare le Web application in HTML+JS (v. Google), mentre interessano meno quelli che puntano ad usare dei "client accessori" che sono in qualche maniera esterni al browser, magari anche del tutto autonomi (MS, Adobe).

# re: A morte IE6

Left by LorenzoC at 25/02/2009 13:48
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Il fatto e' che MS si e' trovata Internet tra i piedi.
All'inizio Bill Gates non ci credeva, pensava che fosse una boiata inutile. Quando in MS si sono accorti che invece era un fenomeno epocale che non potevano ignorare, da una parte si sono trovati ad inseguire, e quindi a mettere in piedi in fretta e furia tutte le attivita' Web-related (da cui grandi investimenti ma poco know how interno), dall'altra hanno elaborato delle strategie per contenere il danno ed evitare che il loro core business, focalizzato sul software dektop, gli sfuggisse di mano. Per potere ottenere il secondo risultato hanno in sostanza dovuto limitare lo sviluppo tecnologico del Web tenendo in vita il modo "classico" di fare ed usare il software.
Adesso a 10 anni di distanza siamo ancora qui a parlare di "cloud-computing" e per MS non è piu' tano una minaccia perche' da una parte non ha concorrenti e dall'altra si e' attrezzata per controllare saldamente le tecnologie di sviluppo e i server.

Inoltre ci sono dei competitor come Google che non essendo nello stesso business MS non riesce a strozzare.

# Re: A morte IE6

Left by Igor Damiani at 25/02/2009 14:59
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amen

# re: A morte IE6

Left by alessage at 25/02/2009 15:17
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io confermo e sottoscrivo

# re: A morte IE6

Left by Alessio Marziali at 26/02/2009 01:41
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@LorenzoC

Se vuoi ti quoto la ricetta di mia nonna su come si fa la passata di pomodori.

Sei :

1) Spudoratamente off topic
2) Non c'entra niente con la risposta che ti ho dato alla tua spudorata "ehm" affermazione.

Notte! :)

# re: A morte IE6

Left by LudovicoVan at 26/02/2009 04:39
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Di tutte, questa me la incornicio:

>Ma siccome IO non prendo una lira da MS non ho voglia di riprograttargli gratis IE.

Ahahahahahahahahahahahahahahahahhaaaa... aiuto... aaaahaHHAAjajajaahahah...

-LV
zz

# re: A morte IE6

Left by LorenzoC at 26/02/2009 11:03
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Incornicia pure.
Fatto sta che al momento IE e' il PEGGIORE browser sul mercato, sia tecnicamente sia dal punto di vista della "usabilita'".

Mi correggo, IE e' SEMPRE stato il PEGGIORE browser sul mercato.

Fai la prova, prendi Opera, che e' un browser fatto da una azienda Norvegese che avra' un milionesimo delle risorse di MS e confronta punto a punto ogni aspetto di Opera (il browser) con IE, bottone per bottone, preferenza per preferenza, funzione per funzione, tag per tag. Poi ne riparliamo.

Se vuoi capire un po' meglio puoi anche confrontare Opera con IE anno per anno, versione per versione.

# re: A morte IE6

Left by Simone at 26/02/2009 11:33
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Mi pare che stiamo sfociando un po' nella solita guerra religiosa tra browser open e non.
Il punto del post, e del quale sarebbe interessante discutere, è il consigliare a chi usa IE6 a passare ad altri browser.
Per le guerre religiose ci sono Punto Informatico o Slashdot
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