gennaio 2012 Blog Posts
Utilizzando WCF in modo abbastanza spinto mi è capitato di dover sfruttare della memoria allocata in RAM cercando di annullare l'overhead del caricamento in RAM dei dati.
In questo caso mi è venuta in aiuto la classe ServiceBehaviour, in particolar modo decorando il mio servizio con l'attributo
[ServiceBehaviour(InstanceContextMode=InstanceContextMode.Single)] ho ottenuto il risultato desiderato, implementando il pattern Singleton.
Si devono fare alcune considerazioni su "InstanceContextMode.Single" , in primis per poterlo utilizzare in modo sensato è necessario un binding di tipo ws in quanto è necessario una comunicazione dual way tra service e chiamante, in particolar modo il nostro service necessita di riconoscere il...
Erano circa cinque anni fa o forse piu' quando decisi che i database relazionali con l'evoluzione del concetto di dominio , domain model e programmazione ad oggetti mi stavano veramente stretti.
Così decisi di creare una sorta di mio database noSQL serializzando i miei oggetti e storandoli in db, piuttosto che in files.
Successivamente iniziai a creare un mio layer DAL notando che le performance una volta che l'oggetto era in RAM erano superiori a qualsiasi db relazionale e soprattutto la scalabilità orizzontale era senza limiti.
Ora noto con piacere che NoSql db stanno crescendo in modo esponenziale e sono sempre piu` convinto...