Esame 70-526
Serie di post sull'esame 70-526 per conseguire la certificazione MCPD
E invece io non ce la faccio. Mi riferisco all'ottimo successo di Marco nell'esame 70-548. Sono fatto un po' diversamente, io. Ho i periodi in cui ho voglia di studiare per l'esame, ed altri in cui invece preferisco studiare altro, come WPF. E' un brutto difetto che mi trascino dietro...anche i miei post sull'esame 70-526 subiscono rallentamenti, ma non ci posso fare nulla. Anche ai tempi della scuola ero fatto così: se una cosa non mi appassiona almeno all'80%, tendo a dimenticarmene e ad accantonarla. Se aggiungete il fatto che il mio lavoro è fatto d'altro che .NET, allora si...
Già ai tempi dell'esame 70-316, avevamo visto gli strumenti che il FW2.0 ci mette a disposizione per produrre anteprime di stampa dei nostri documenti PrintDocument. Attraverso la classe PrintPreviewDialog, abbiamo a disposizione una Windows Form che mostra l'anteprima di stampa del nostro documento. Questa Windows Form non è modificabile: così è, e così ce la teniamo. Come tutte le WF, per visualizzarle non dobbiamo fare altro che chiamare il metodo ShowDialog, solo dopo aver impostato la proprietà Document sull'istanza di PrintDocument di cui vogliamo generare l'anteprima. La chiamata a ShowDialog scatena la stampa del documento, che però non viene indirizzata...
E' talmente tanto che uso Reporting Services di SQL Server 2005 che ho spazzato dalla mia mente tutto quello che ho studiato per il 70-316. Ma è bastato un esercizio di auto-ipnosi regressiva per ricordare tutto quello che c'è da sapere - ovviamente, sto scherzando. Le classiQuando si tratta di stampare con il FX2.0, dobbiamo focalizzare la nostra attenzione su una manciata di classi: PrintDocument, che rappresenta un documento da stamparePrintDialog, che rappresenta la dialog standard per scegliere la stampante su cui inviare l'outputPrintPreviewDialog, che permette di mostrare all'utente una finestra per l'anteprima di stampaPageSetupDialog, che permette all'utente di impostare margini,...
Un certo tizio stasera offrirà 980 birre medie. Non chiedetemi chi le deve bere (io una di sicuro), prendetelo più come un abbonamento a lunga scadenza. :-) Complimentissimi a un certo tizio. :-D A proposito, mi aspetto un commento, altrimenti qua vengo preso per pazzo!
Oggi pensiamo ad un post dai contenuti leggeri, affrontando l'utilizzo di controlli semplici ed efficaci da poter usare sulle nostre Windows Forms. L'esame 70-526 ci chiede di utilizzare i controlli ToolTip, ProgressBar, HelpProvider e ErrorProvider. Per quest'ultimo vi rimando, oltre che ai vari links ufficiali Microsoft, al mio stesso post scritto un po' di tempo fa relativamente all'esame 70-316: nel FW2.0 da questo punto di vista non è cambiato nulla, per cui... Per gli altri controlli, continuate a leggere. Componente ToolTipIl controllo ToolTip è in realtà un componente, e serve a mostrare per l'appunto un piccolo tooltip sui controlli. Lo si trascina dalla toolbox...
Anche se magari non ve ne rendete conto, utilizzate il controllo PropertyGrid tutte le volte che premete F4 all'interno dell'IDE di Visual Studio 2005. La PropertyGrid non è nient'altro che il componente .NET che implementa la Property Window dell'IDE. La cosa interessante è che possiamo utilizzarla all'interno dei nostri progetti .NET. La PropertyGrid mostra tutte le proprietà di un oggetto managed nello stesso identico modo attuato dalla Property Window. E' sufficiente impostare la proprietà SelectedObject (o SelectedObjects per più oggetti contemporaneamente) esposta da questo controllo. La PropertyGrid rifletterà automaticamente questa impostazione, mostrando le proprietà dell'oggetto. Attraverso l'interfaccia, possiamo personalizzarne e controllarne l'aspetto....
Al contrario di quanto abbiamo fatto nei due post precedenti (1 e 2), questa volta vedremo come aprire un documento XML in modalità read-only attraverso l'utilizzo della classe XmlReader. Questo oggetto non carica tutto il documento XML in memoria, ma fornisce un veloce reader forward-only per leggere tutti i nodi del documento. Dimenticatevi quindi di poter saltare liberamente avanti ed indietro all'interno del documento: con XmlReader si guarda solo in avanti. :-) L'istanziazione passa attraverso un metodo statico Create, che dispone di ben 12 overload che permettono di leggere un documento da file, da uno Stream e da un TextReader ed utilizzando in...
Vediamo nel dettaglio altri aspetti del DOM del .NET Framework che ci permettono di lavorare sui nodi di un documento XML. La classe XmlDocument espone una serie di metodi riconoscibili dal prefisso Create, che consentono di creare nuovi attributi (CreateAttribute), commenti (CreateComment), elementi (CreateElement), nodi (CreateNode) e quant'altro. XmlNodeList listNodes = _doc.GetElementsByTagName("book");
XmlNode nodoTrovato = listNodes[0];
XmlAttribute newAttribute = _doc.CreateAttribute("id");
newAttribute.InnerText = "1";
nodoTrovato.Attributes.Append(newAttribute);
Il codice qui sopra recupera tutti gli XmlNode chiamati book e prende il primo. Poi crea un nuovo attributo - notare che il costruttore di XmlAttribute prende il nome dell'attributo stesso - gli assegna un valore importantissimo, "1" ;-), e lo aggiunge...
Un documento XML viene rappresentato in memoria attraverso la classe XmlDocument. Tutti gli oggetti .NET che hanno a che fare con il trattamento di documenti XML sono contenuti all'interno del namespace System.Xml. Non so il perchè, ma tutte le volte che devo caricare un documento XML sono convinto di usare il metodo Load come se fosse statico, mentre è di istanza: quando me lo ricorderò, sarà ormai troppo tardi! :-) Abbiamo due strade: una prevede l'utilizzo del metodo Load, l'altra il metodo LoadXml. Con quest'ultimo metodo possiamo caricare un documento XML direttamente da una stringa, come qui sotto: StringBuilder bld...
In questo antico post, descrivevo come gestire e creare event handler con il framework 1.1. Con il FW2.0 nulla è cambiato: tutti gli oggetti hanno un certo numero di eventi, a ciascuno dei quali possiamo associare un handler, ovvero un metodo privato che viene eseguito quando quell'evento viene sollevato dal CLR. Per esplorare gli eventi esposti da un certo oggetto posto su una Windows Forms, è sufficiente selezionare l'oggetto a design-time, aprire la Properties Windows e cliccare sull'icona del lampo. Il tipo ed il numero di eventi dipende ovviamente dall'oggetto con cui abbiamo a che fare. Per creare un event...
Da qualche giorno mi sto sfogliando in metropolitana il documento disponibile sul sito Microsoft relativo all'esame 70-526, il prossimo che vorrei sostenere nel mio lungo cammino verso la certificazione MCPD. Come ho detto nel mio post precedente, non avrò più il tempo per scrivere quotidianamente gli articoli come feci a mio tempo per il 70-316, vorrei comunque dare un po' di materiale per prepararsi al meglio all'esame, il tutto inteso come links su MSDN2 o su altri siti esterni, software di auto-training (se ne trovo), libri e così via. La prima cosa che voglio documentare è la struttura dell'esame, riportata...
Lorenzo mi odierà per questo! Chi legge il mio blog, sa che in passato ho scritto una serie di post per superare l'esame 70-316 e l'esame 70-536. Mi piacerebbe davvero andare avanti con questa "missione", ma purtroppo nessuno mi paga per questo, ed il tempo che ho è davvero pochissimo. Questo non vuol dire affatto che non studierò più, anzi...lo farò in privato, ma prometto comunque di tenervi aggiornati ed informati sui temi toccati da questo esame. Ho appena attivato una categoria in più, Esame 70-526, che riempirò con i post relativi. Prima ci sono alcune cose che voglio finire....