Quest'anno, io e qualcuno dei miei amici abbiamo deciso di trascorrere il nostro sabato sera a Milano, in occasione della 2° Notte Bianca, altrimenti detta Milano Live. Ne abbiamo passati di sabati sera a Milano, però trattandosi di una serata speciale, richiedeva un minimo di organizzazione. Quindi, conteggio delle persone, auto disponibili e così via. Questi i numeri: io, Laura, Davide, Francy, Valeria in partenza da S.Angelo Lodigiano sulla mia auto. Dimo e Mirko con un'altro auto, la Peugeot 206. Flavio e Stefania con una terza auto, una Citroen 106. Cronaca in breve: Davide mi raggiunge a casa mia alle 19:30, partiamo a razzo verso Pavia per raggingere e recuperare Laura: arriviamo alle 19:45, lei scende puntuale (!), ritorno a S.Angelo per unirci e recuperare gli altri (sulla mia si aggiungeranno Valeria e Francy). Siamo tutti riuniti intorno alle 20:20, andiamo a S.Donato Milanese, parcheggiamo le auto al terzo piano del solito parcheggio. Per adesso tutto bene! Omar e Federica ci raggiungeranno dopo, sono a festeggiare con altri amici i loro 25 anni (ma proprio oggi dovevano farla, 'sta festa?!?!??).
Facciamo i biglietti della metro, e in men che non si dica siamo in Duomo. A questo punto io personalmente perdo la cognizione del tempo. Mangiamo qualcosa allo Spizzico di piazza Duomo. Poi ci divertiamo un po'. In Duomo c'è un mega-concerto...sentiamo Francesco Renga cantare la canzone che gli ha fatto vincere Sanremo di quest'anno. Piccolo disguido...perdo di vista per un attimo la fila della mia compagnia ed ecco che mi ritrovo separato dagli altri. Ma non è un grosso problema: basta una telefonata e ci si ritrova velocemente. Memorabile la Francy al cellulare: "Igor, alza le mani, così magari ti vedo!". Francy, alta 1,60, vuol vedere me in mezzo alla folla??? Risposta: "Fra, ho cinque dita come tutti gli altri, dubito che se alzo le mani tu mi possa riconoscere!!". Risate dalla gente che è intorno a me!!! :-)
Grazie al cellulare, a SMS spediti in mezzo alla folla, si rimane costantemente in contatto con gli altri, a chi è lontano e immerso nel caos in altri punti della città. Daniela e Daniele sono alla fontana di piazza Castello, Omar e Federica hanno appena cominciato a mangiare. Noi ci incamminiamo per viale Dante, seguendo il flusso incredibile di gente. Vediamo le ragazze spagnole ballare non-so-bene-cosa. Vediamo una mostra allestita in piazza Mercanti. Pian piano, ci avviciniamo al Castello Sforzesco, ormai si è fatta sera. Troviamo Daniela e Daniele e ci uniamo a loro. Visitiamo i giardini. Usciamo e raggiungiamo parco Sempione. C'è il "Miller Music Festival", ci fermiano un attimo a bere qualcosa...ci sono i Gemelli Diversi che cantano e stiamo un po' lì. E' quasi mezzanotte, adesso, il buio è calato e il parco è suggestivo, illuminato dai faretti e dalla gente che passeggia. Omar e Federica hanno finito di mangiare, stanno quasi per partire e raggiungerci. Meno male, perchè siamo in zona Triennale, in zona Star Wars e magari lo aspettiamo un attimo.
Passiamo davanti all'Old Fashion, e a Star Wars, per andare verso Cadorna. Vediamo sulla strada, chiusa al traffico, una pista per go-kart. Dimo, Francy e Laura vogliono tornare a casa. Bene, li accompagniamo fino a Cadorna...non sanno cosa si perdono! Prima di lasciarli andare, Flavio ci consiglia una bella gelateria specializzata nel gusto cioccolato...evidentemente deve essere davvero un buon gelato, perchè il locale è affollatissimo e dobbiamo tristemente rinunciare. Io ho trovato il tempo (come mio solito) di fare casino con due tipe che passavano su una macchina cabrio. Orfani di Dimo, Francy e Laura, torniamo alla Triennale e decidiamo di entrare nella mostra escludendo (purtroppo) Omar e Federica. A quanto pare hanno seri problemi ad arrivare a Milano: l'autostrada è chiusa per chissà quale incidente e arriveranno molto molto tardi. Visitiamo la Triennale e mi immergo ancora una volta nel mitico universo di Lucas. Emozione, specialmente quando ho tirato fuori l'X-Wing dalla palude di Dagobah.
Sono le 2, circa, e decidiamo di andare alla Borsa del Fumetto in piazza Lima. Ci sono fumetti in mostra, ci sono gli autori che autografano. Ci sono diversi appassionati nel gruppo che vorrebbero andare. Da Cadorna prendiamo la linea rossa e ci dirigiamo verso Lima. In metro c'è il panico: treni affollatissimi, gente da tutte le parti...la fermata Duomo per motivi di sicurezza non si effettua (gulp!). Bel casino, per tornare alle auto dobbiamo prendere la linea gialla e al Duomo si fa il cambio: come facciamo? Rinviamo la decisione a più tardi...arriviamo in Lima alle 2:30...ci sediamo in un bar a bere qualcosa. Corso Buenos Aires è invasa dalle classiche attrazioni da fiera del paese: punch-ball et similia. Omar e Federica hanno raggiunto S.Donato Milanese da un pezzo, sono in metro, ma ormai è tardissimo e opinione comune è che si sono persi una bella Milano Live. Pazienza! Prendiamo chi una birra, chi una granita. Di fianco al nostro tavolino c'è addirittura una coppia di sposi e qualche invitato. Finalmente arrivano Omar, Federica e, sorpresa sorpresa, anche Fabio (inaspettato!!). Sono stanchi, hanno dovuto girare mezzo mondo con la metro per arrivare in Lima, considerano che Duomo è bloccata e non si può fare il cambio Gialla-->Rossa. Il tempo di bere qualcosa, qualche chiaccherata, qualche battuta e ci incamminiamo verso la Borsa del Fumetto che troviamo chiusa e silenziosa. Sono circa le 4, vorremmo tornare a casa. Pigliamo la metro a Repubblica, l'idea è quella di andare a S.Donato e tornare. Io propongo di scendere in Duomo (che adesso è stata riaperta), per fare una bella colazione per chiudere in bellezza questa notte bianca. Sono tutti d'accordo, tranne Flavio e Stefania, sono stanchi e vogliono tornare a casa. Momento di indecisione a Duomo e a Missori...chi volete scendere e chi voleva star su. Alla fine, si decide per la serie come back to home. La metro è colma, gente che dorme sui sedili, ragazze e ragazzi che stanno tornando. Quando scendiamo a S.Donato vediamo che c'è veramente tanta gente!!! Costo del parcheggio: 4 euro. Raggiungiamo le macchine, l'idea di fare colazione da qualche parte rimane nell'aria. Torniamo a S.Angelo, accompagniamo Flavio, Stefania e Fabio. Rimaniamo io, Omar, Davide e Federica. Decisione: facciamo colazione, ovunque. Optiamo per un autogrill, che è sempre aperto, andiamo a Melegnano con l'idea di prendere la A1, ma i tabelloni elettronici ci informano che tutti gli ingressi e le uscite da Piacenza Nord a Milano Sud sono chiuse. In effetti, in autostrada vediamo una fila gigantesca di auto.
Gira e rigira, si alza l'alba, il cielo torna a schiarirsi e pian piano finiamo a Pavia. Prendiamo un bar aperto in zona stazione: cappuccino, brioches, succhi di frutta e, con lo stomaco pieno, pensiamo già ai nostri letti a casa. 20 minuti circa e siamo a S.Angelo...ci salutiamo, contenti per la bella serata/nottata/albeggiata, un buon riposo e via tutti a letto, verso le 7 circa, soddisfatti di aver portare a termine il nostro sabato sera allungato nel migliore dei modi. Io personalmente poi mi sono alzati alle 11:30 circa, ma gli altri sono stati tutti più dormiglioni.
Conclusione!
Avevo stilato un programma che avrei voluto seguire per godermi la notte bianca. Il programma è diventato irrealizzabile perchè la gente è veramente tanta e ci si muove molto lentamente. Inoltre, la mossa di partire alle 20 per andare a Milano è stata sbagliata: notte bianca vuol dire cominciare a muoversi nel pomeriggio, magari per un po' shopping, per fare un giretto più tranquilli, per godersi qualche spettacolo. Questa era la mia idea iniziale, ma non concordata con tutti. Poi, il fatto di avere Omar e Fede separati ci ha scombussolato un po'...il fatto di doverli aspettare...anche se effettivamente per loro due è stato 3.000 volte peggio, su questo non c'è dubbio!!!
Quindi, il divertimento è stato tanto, però la cosa si poteva migliorare andando a Milano prima, con più calma, ovviamente compatibilmente con gli impegni degli altri amici. Per il resto, non ci sono stati problemi, tranne forse per la metro: bisognerebbe ricordarsi che in queste occasioni passa un treno ogni 15-20 minuti.