Technology Experience

Contenuti gestiti da Igor Damiani
posts - 949, comments - 2741, trackbacks - 15120

My Links

News

  • Questo blog si propone di raccogliere riflessioni, teoriche e pratiche, su tutto quello che riguarda il world-computing che mi sta attorno: programmazione in .NET, software attuale e futuro, notizie provenienti dal web, tecnologia in generale, open-source.

    L'idea è quella di lasciare una sorta di patrimonio personale, una raccolta di idee che un giorno potrebbe farmi sorridere, al pensiero di dov'ero e cosa stavo facendo.

    10/05/2005,
    Milano

Archives

Post Categories

Generale

Byte ti presento la renderizzazione

"Dove ci troviamo? Chi sei tu?" - domandò spaventato il byte.
"Questa è un'area di memoria AGP ad alte prestazioni. Io sono R, sono il byte[0] del nostro triangolo di appartenenza. Tu sei G. Siamo due dei miliardi e miliardi di bytes che ogni secondo vengono inviati qui dall'OS per essere renderizzati. Lui è B, per gli amici byte[2], lo vedi, laggiù? Non aver paura, sta' tranquillo! "
"Renderizzati? Che significa? Non voglio star tranquillo, voglio uscire subito di qui!". Invece di sentirsi più tranquillo, il byte era ancora più spaesato ed impaurito. Non sapeva cosa fosse la renderizzazione, non voleva saperne nulla e voleva uscire di più quanto prima. Voleva andarsene, niente altro.
Ma l'altro byte gli sorrise rassicurante e gli spiegò.
"La renderizzazione, o rendering, è un processo mediante il quale un byte assume un significato ben preciso all'interno della scheda video. Tramite il rendering, ognuno di noi ha la possibilità di rappresentare qualcosa all'interno della memoria AGP, e di conseguenza apparire, per qualche flebile e veloce istante, nell'Aldilà, sul dispositivo di output principale, nella maggior parte dei casi il monitor. Possiamo diventare ogni cosa, qualsiasi oggetto l'OS ci imponga di diventare: un carattere su una pagina Web, un pulsante, una piccola parte di un personaggio dei videogame, un'icona. Ogni cosa, senza alcun limite, anche cose che non esistono realmente nell'Aldilà. L'unico limite è dato dalla fantasia e dal supremo intelletto dei nostri Creatori. Quando avrai fatto il tuo dovere, sta' tranquillo, te ne andrai, non preoccuparti. Intanto, dà un'occhiata intorno. "

Il byte guardò in ogni direzione. Al contrario di quanto accadeva nella RAM standard di sistema, notò che effettivamente nell'AGP la struttura fondamentale era costituita dal triangolo. I byte, compreso se stesso quindi, formavano miliardi e miliardi di triangoli, tutti diversi fra loro: erano una moltitudine di colori, dal più chiaro al più scuro, ed erano collegati insieme da un legame logico, più che fisico. Non riusciva a dare un senso a quello che aveva davanti, a lui sembrava soltanto un'enorme macchia informe di colori, una macchia sconfinata che si perdeva all'orizzonte. Il byte che gli aveva parlato prima era a pochi Kb di distanza, mentre byte[2], il terzo vertice del loro triangolo, era letteralmente dall'altra parte del sistema; eppure, percepiva la loro unione e sentiva che dovevano rimanere assieme per avere uno scopo.

"Ho capito." - mormorò il byte - "Ma, quando accade? Voglio dire...adesso stiamo vedendo l'Aldilà???"
"No, non ancora. Adesso siamo soltanto in un buffer, in attesa di essere inviati realmente nella memory page che si manifesta sul monitor. Credimi, quando l'OS ci chiamerà, te ne accorgerai." - sogghignò byte[0].
"Perchè dici così?" - chiese curioso il byte.
"Beh, devi sapere che l'AGP è una memoria ad altissime prestazioni, la cui bandwidth è notevolmente superiore a quella della RAM classica. Dovendo dialogare con l'Aldilà, qui c'è sempre bisogno di grande velocità e di frequenze di aggiornamento sull'output veramente alte. Tu non hai idea, lo vedrai con i tuoi occhi, fidati!"
Da come raccontava, sembrava che byte[0] avesse già vissuto quell'esperienza. Sembrava che ne sapesse così tanto, era così preciso. Mentre parlava, gli occhi gli brillavano, sembrava esaltato ed ansioso. Il byte lo capì proprio dal modo con cui parlava.
"Com'è, tu l'hai già fatto, vero? Com'è? ....me lo vuoi dire?" - domandò il byte a byte[0].
"E' un'esplosione di colori, luce e velocità. E' come andare incontro ad un oceano vivo, colorato, luminoso, sempre in movimento. E' come correre a perdifiato, fino a quando non si ha più forza nè volontà. E' una montagna russa, per prima salire fino ad altezze logiche infinite, e per poi scendere in picchiata per assumere concetto e sostanza. E' sognare, diventare qualcosa o qualcuno per qualche istante, e l'istante dopo dimenticarsene." - mormorò byte[0], con voce sognante. Il byte chiuse gli occhi e rimase ad ascoltarlo, non potè fare a meno di perdersi nel suo racconto così sognatore. Alla fine, riaprì gli occhi e guardò il bus di indirizzamento.
"Sbaglio o quello è il nostro address?" - esclamò improvvisamente.
"Oh, certo che lo è!" - gli rispose byte[0], sorridendo e guardandolo negli occhi - "Buon divertimento!"

I 3 bytes si strinsero la mano, si lanciarono contemporaneamente sul bus, felici di vivere quell'esperienza insieme. Il bus correva veloce, più veloce di quanto avessero fatto finora. Videro sfrecciare celle di memoria, array, altri triangoli come loro. La velocità con la quale viaggiavano era quasi folle ed irreale. Raggiunsero un punto in cui il bus si inclinava vertiginosamente verso il basso.
Sotto di loro, li aspettava un mare bianco su cui il byte credette di vedere un volto.

Non aveva mai visto prima d'ora un volto, ma sapeva che era così.
Il byte lo guardò avvicinarsi lentamente - e se ne innamorò quasi subito.

powered by IMHO 1.2

Print | posted on lunedì 19 dicembre 2005 15:39 | Filed Under [ 010 .bytes. 010 ]

Feedback

Gravatar

# re: Byte ti presento la renderizzazione

Anche questo racconto è bellissimo.. immagini efficaci e taglienti, continui richiami alla Kerouac.. davvero splendido, complimenti!
19/12/2005 17:01 | Chiara
Gravatar

# re: Byte ti presento la renderizzazione

E basta Chiara...
tanto Igor non te lo da!!
19/12/2005 17:04 | Die Nadel
Gravatar

# re: Byte ti presento la renderizzazione

grandissima storia :-)
continua così.
alla prossima storia.
19/12/2005 23:35 | gio
Comments have been closed on this topic.

Powered by:
Powered By Subtext Powered By ASP.NET