Architecting Applications for the Enterprise

Appena uscito ho comprato il libro di Andrea e Dino e me lo sono letto durante queste periodo vacanziero. Il libro, dopo la doverosa dedica che Andrea fa ai Depeche Mode, apre parlando di architetti e architettura dando alcune definizioni (chi ha seguito alcune delle sessioni di Andrea su questi temi sa di cosa stiamo parlando ;-)). Il secondo capitolo è dedicato ad un'introduzione al linguaggio UML.
Il bello comincia dal capitolo 3 in cui vengono presentate le basi delle progettazione OOP e dei principi da seguire per ottenere un buon design. E' qui che si comincia a parlare di Pattern, di SoC, SRP, Liskov, OCP ecc....
La parte centrale del libro si apre con il capitolo 4 in cui si parla di Domain Model, di Transaction Script e tutto ciò che va nel Business Layer, poi si passa al Service Layer nel capitolo 5 e al Data Layer nel capitolo 6, per finire parlando di Presentation Layer.
Questi 4 capitoli sono trattati discutendo i pattern usati, mostrando implementazioni dalla codebase di NSK e toccando anche argomenti correlati al tema centrale (AJAX, SOA, DAO, MVP/MVC, ecc...).
Insomma a me il libro è piaciuto e lo consiglio a tutti coloro che sono rimasti intimoriti dal libro di Fowler ma sono interessati a queste tematiche, credo che il libro di Andrea sia ottimo anche per chi inizia ad affrontare questi temi e cerca un libro che dimostri come scrivere bene le applicazioni anche grazie al supporto di un ottimo esempio.

Alcune note semiserie:
- Come detto in apertura Andrea ha dedicato il libro ai Depeche Mode: ma loro sanno di essere citati in un libro per archietti software? Sarebbe bene che qualcuno glielo facesse notare o che magari qualcuno aggiorni la pagina di wikipedia.
- Se avessi letto questo senza sapere chi fosse l'autore, già dopo il primo capitolo l'avrei indovinato: chi ha seguito le sessioni di Andrea nei vari workshop ritroverà molte citazioni.
- E' bello leggere negli "acknoledgment" il nome di alcuni amici: Raf (poteva mancare??), Marco Abis e Roberto Messora: complimenti anche a loro.
- Sia Dino che Andrea sono 2 tennisti e me li vedo a discutere di pattern durante i loro match, però a questo punto direi che potremmo organizzare un torneo di tennis per i prossimi "Community Days"

Print | posted on martedì 6 gennaio 2009 17:02