Ho appena finito di guardare la prima keynote di Build live e devo dire di essere molto soddisfatto.
Le mie principali aspettative erano le seguenti:
- Conoscere il futuro di .NET e C# e quindi capire se i miei investimenti saranno ripagati in futuro
- Marketplace per Windows 8
- Sincronizzazione spinta tramite cloud
La keynote ha solamente toccato la superfice ma posso dire che le mie aspettative sono state in parte appagate (sul lato .NET vorrei sapere molto di piu’).
Ecco le cose che maggiormente mi hanno interessato/colpito:
- Nuovo Windows RunTime e possibilita’ di sviluppare le nuove applicazioni nel linguaggio preferito (C#, C++, VB, Javascript) usando HTML5 o XAML (la paura era che Microsoft si buttasse su HTML5 e basta)
- Con Visual Studio 2011 quando crei un nuovo progetto potrai quindi scegliere il linguaggio e per ogni linguaggio saranno presenti gli stessi template
- Interessante notare che sara’ possibile usare Expression Blend 5 anche per creare applicazioni basate su HTML5, CSS e Javascript
- Windows Store
- In Visual Studio 2011 c’e’ un nuovo menu “Store” che permette di pubblicare la propria app nello store di Windows
- Sincronizzazione dei Settings attraverso le proprie macchine (tablet, PC di lavoro, PC di casa) sfruttando Windows Live e possibilita’ di accedere ai propri PC tramite SkyDrive
- Supporto Hyper-V in Windows 8
- Supporto al montaggio di file ISO
- Miglioramenti al supporto multimonitor
- Finalmente la taskbar sara’ presente su tutti i monitor e personalizzabile
Altri punti interessanti:
- Il memory footprint e’ stato ridotto notevolmente. Grossi cambiamenti sono stati fatti negli internals di Windows.
- Spellchecking in tutto il sistema
- Picture Password
- In pratica invece di inserire una password devi toccare diversi punti di una immagine in sequenza
- Cold Boot velocissimo
- Supporto a USB3 e nuova interfaccia integrata per il trasferimento file
- Supporto di dischi fino a 256 Terabyte
- Nuovo e ricco TaskManager con la possibilita’ di gestire servizi e applicazioni che partono allo startup
Inutile dire che l’esperienza utente Metro stile Windows Phone sara’ senz’altro benefica e rendera’ l’intero stack delle tecnologie Microsoft ancora piu’ integrato dal punto di vista dell’utente finale.
E’ stata davvero una bella keynote,
peccato solamente non essere laggiu’ a godersi le sessioni di approfondimento