Ciao a tutti ragazzi,
sto leggendo il libro “Pragmatic Thinking and Learning” e mi sto soffermando su alcuni punti interessanti legati all’apprendimento.
In particolare io mi riferisco al nostro settore quindi all’apprendimento in ambito IT (tecnologia, design, architettura, metodologie, …).
Come sappiamo esistono differenti modi di apprendere:
- Leggere libri
- Realizzare un progetto personale
- Apprendimento tramite esperienza in azienda
- Apprendimento tramite corsi offerti dall’azienda
- Partecipazione a sessioni tecniche e a community
- Webcast
- Podcast
- Lettura di articoli / blog sul web
- Mentoring
- Gruppi di studio
- …
Sicuramente tutti dobbiamo lavorare e quindi l’apprendimento tramite esperienza in azienda e’ abbastanza scontato ma a mio parere non e’ sufficiente per costruirsi una brillante carriera. Spesso in azienda sei costretto a compiere decisioni con una conoscenza incompleta mentre a me spesso piace un approccio graduale all’apprendimento che al lavoro non e’ quasi mai praticabile. Inoltre al lavoro non utilizzerai mai tutte le tecnologie ed e’ quindi necessario un lavoro esterno di compensazione e di espansione delle proprie conoscenze. Nonostante la partecipazione a community, il guardare webcast la mia fonte preferita di apprendimento sono i libri. Il motivo principale e’ che dietro al libro c’e’ un lavoro immane di raccolta materiale e riorganizzazione che e’ estremamente utile per il lettore che si ritrova una esposizione dei contenuti in maniera lineare e chiara. Tuttavia e’ noto che leggere richiede tempo e non e’ la forma preferita di apprendimento per l’essere umano che spesso impara piu’ velocemente imitando e osservando invece che leggendo.
Ci sono tantissimi professionisti che stimo e rispetto (e molti sono qui su ugi) con un bagaglio di competenza tecnica immenso che spazia campi di applicazioni diversi e sorge spontanea la domanda:
Qual e’ il vostro modo efficace di apprendere?
Come e’ evoluto nel corso degli anni?
Una classica risposta e’ con la pratica! Si e’ vero, capisco che la pratica e’ la chiave ma qui entra in gioco il fattore tempo.
Quanto tempo extra-lavoro dedichi all’apprendimento?
Io personalmente ne dedico molto in quanto sono estremamente appassionato ma misuro che i progressi non sono rapidi come vorrei. Il mio manager dice che e’ solo una questione di esperienza ma non condivido la sua affermazione. Voi?
Condividete la vostra esperienza perfavore, penso che possa nascere una discussione interessante.
Per concludere vorrei riportare una frase significativa del libro:
“There's always going to be a new technology or a new version of an existing technology to be learned. The technology itselft isn't as important; it's the constant learning that counts."