Immaginate di avere un web service con i suoi bellissimissimi [WebMethod]s. Questi metodi chiamano il costruttore di una classe parte dell'object model "interno" che avete disegnato, il quale costruttore ha un parametro col quale valorizza un campo privato, che a sua volta è esposto tramite una proprietà con accessore get().
Tutto molto normale, no? L'avrò fatto decine (solo?) di volte... ma soltanto ieri mi sono fermato a pensare ad una possibile naming convention per "tracciare" sistematicamente un dato che viaggia all'interno della nostra architettura.
Intendiamoci, lo so che comunque la gestione dello scope è automatica ed efficiente, per cui in molti casi si...
posted @ martedì 31 gennaio 2006 15:10 |
Potenza dell'incontro di ieri in MS: mi sono reso conto che mi farebbe piacere, dopo un paio d'anni passati a fare disegnini Visio e mandare mail, tornare a pasticciare un po' "pesantemente" sul codice.
Per prima cosa, decido quindi di far (ri)nascere ufficialmente questo blog, che spero riuscirà ad affiancarsi stabilmente al mio blog "generalista" a cui siete comunque tutti invitati (http://ilmugugno.splinder.com).
Rapido commento sulla giornata di ieri: grandiosa! Personalmente credo che il materiale più impressionante sia stato quello presentato da Pierre... in effetti (essendo arrivato totalmente a digiuno su Indigo) non ho capito al 100% come automagicamente il web service si sia trasformato in "altro", però...
posted @ venerdì 27 gennaio 2006 12:10 |