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Oggi pomeriggio, durante i soliti Friday's Drinks, ho beccato Rossella Eleonora su MSN: tra un discorso e l'altro è saltata fuori una proposta per il quarto Summit della Bresaola, rinominato in "Pizzoccherata d'alta quota".

In cosa consiste la "Pizzoccherata d'alta quota"?

Invece che un giovedì sera, ci si trova una domenica d'inizio settembre a Sondrio e dal lì si raggiunge Chiareggio, nell'alta Val Malenco (circa 25Km da Sondrio).

Si parcheggia l'auto, si fa una passeggiata di un'oretta e si arriva al rifugio Gerri/Porro a quasi 2000 metri, dove ci aspetterà un piatto fumante di pizzoccheri fatti in casa da Floriano, il gestore del rifugio.

lo scorso anno io e Daniela eravamo andati a inizio Giugno al rifugio per fare la nord-est del Ventina: la sera prima della salita, a cena, dopo il primo piatto di pizzoccheri la cameriera ci chiede:
"Sono rimasti dei pizzoccheri, volete il bis?".
I pizzoccheri erano talmente squisiti che non abbiamo saputo resistere e, pur sapendo che il giorno dopo l'avremmo rimpianto, abbiamo accettato.

Squisiti ovviamente non significa anche leggeri e facili da digerire , e quindi, dopo la notte passata a rigirarsi nel sacco a pelo, la mattina, dopo un paio d'ore di camminata sul ghiacciaio del Ventina, arriviamo alla base della parete, ci guardiamo in faccia, e torniamo indietro. Niente salita, ma comunque soddisfatti dall'ottimo piatto di pizzoccheri della sera prima.

Morale della favola: i pizzoccheri del Porro valgono tutta l'oretta di camminata in salita necessaria per raggiungere il rifugio.

Ci aggiorniamo più avanti per i dettagli, ma, nel frattempo, tenetevi libera una domenica (o anche un sabato) di inizio Settembre.

Vi piace l'idea?

PS: precisazione volante... il ghiacciaio è dopo il rifugio... e l'oretta di salita sono solo 300metri di dislivello su una strada jeep-abile, quindi, nulla di impegnativo

PPS: altra precisazione... l'idea è salire la mattina, fare pranzo, svaccarsi a prendere il sole e scendere nel pomeriggio, smaltito il vino e digerito almeno una parte dei pizzoccheri

Si fa sempre più concreta la possibilità che Apple venda il suo nuovo iPhone direttamente agli utenti finali, senza appoggiarsi a nessun operatore.

Apple vorrebbe un unico partner per tutta l'Europa, ma pare faccia fatica a trovarne uno disposto ad accettare le sue "arroganti richieste"

Apple might choose a retail-only strategy when it launches its iPhone in Europe, as operators are complaining about the firm's arrogant demands. 

"Operators consistently told us, not for attribution, of course, that they had spoken to Apple and found the company 'unbelievably arrogant', making demands that 'simply cannot be justified no matter how hot the product is'," Avi Greengart, a principal analyst at Current Analysis, wrote in an advisory on Monday.

L'articolo completo su vnunet.com:

EU operators bemoan Apple's iPhone arrogance
Demands leave operators 'adamant that they will never offer the iPhone'

Grazie alla gentilezza di Babba che mi ha "prestato" il suo account su Aruba ho potuto testare la procedura di installazione di Subtext su Aruba.

Quello che pensavo fosse un problema (cioè i permessi in scrittura sulla cartella dei files) non lo era, mentre lo è stato la procedura di creazione delle tabelle sul DB: subtext installa di default tutte le tabelle come [dbo].[nometabella], e questo ad Aruba non piace . E' stato quindi necessario modificare la procedura di installazione e rendere personalizzabile lo username col quale creare tabelle e stored procedures.

Ecco quindi la procedura da seguire per installare SubText su Aruba:

1. Scaricare una versione di Subtext superiore a 1.9.6.187
2. Scompattare il contenuto dell'archivio
3. Modificare il web.config:
1. rimuovere la riga corrispondente al livello di trust:

<trust level="Medium" originUrl=".*" />

2. impostare l'utente col quale l'applicazione girerà, aggiungendo, all''interno di system.web, la configurazione su impersonate:

<identity impersonate="true" userName="xxxxxx@aruba.it" password="xxxxx" />

3. Impostare il nome dell'utente col quale installare il database (aggiungendo l'attributo dbUser al provider per l'installazione:

  <Installation defaultProvider="SqlInstallationProvider">
    <providers>
      <add name="SqlInstallationProvider"
    type="Subtext.Installation.SqlInstallationProvider, Subtext.Installation"
    connectionStringName="subtextData"
    dbUser="MSSqlxxxx"  />
    </providers>
  </Installation>

4. Uploadare tutta la cartella sul server aruba tramite FTP
5. Accedere via browser al sito, e seguire la procedura guidata di installazione

NB: La prossima versione sarà la 2.0, il cui rilascio è stimato per fine estate (italiana) e non penso ci sarà ancora un rilascio della serie 1.9.x, quindi se volete installare Subtext su Aruba dovete scaricare questa versione, o aspettare il rilascio della 2.0