Microsoft Test and Lab Manager 2010 Beta 2 diventa Test Manager nella RC e funziona alla grande !

Internamente abbiamo cominciato ad usare MTLM 2010 Beta 2 per testare la parte di Coded UI e ho aspettato a fare post, perchè i problemi relativi al testing con WPF 4.0 erano parecchi (controlli terze parti non trovati, righe di Grid non selezionate correttamente, valori non letti), senza parlare delle performance del tool (dire scarse è poco) e del fatto che fosse possibile creare dall’interno solo requisiti e bug.

Ma adesso che è uscita la RC è tutta un’altra storia !

  • innanzitutto c’è stato un cambio nome in qualcosa di + semplice: Test Manager
  • le performance sono migliorate in maniera incredibile (in generale tutto VS dalla beta 2 alla RC ha subito un’ottimizzazione pazzesca)
  • è possibile vedere direttamente da Test Manager le gerarchie di Work Item, mentre prima si poteva fare solo da Visual Studio
  • ma soprattutto …… funziona perfettamente con tutti i controlli WPF 4.0 con cui la beta 2 falliva ! Adesso non mi resta che provare test avanzati tipo MFC e VB6.

Il valore dell’IT: contare le ore

Il mio post precedente sul valore dell’IT ha suscitato qualche polemica per l’uso di Michelangelo come immagine di un’artista che crea cose di valore e allora mi sembra giusto chiarire meglio il concetto con qualcosa di più concreto.

Innanzitutto nessuno dice che le ore non debbano essere usate come unità di misura delle cose, l’importante è che non siano l’unica unità di misura del VALORE di un lavoro. Facciamo qualche esempio pratico:

  • per me è giusto che un medico che opera per 3 ore un paziente al cuore riceva un compenso superiore ad un medico di base che svolge 3 ore nel suo studio a fare visite ordinarie, perchè il primo sa come operare e salvare una persona e quindi gli viene riconosciuto più VALORE
  • perchè un calciatore che prende uno schifo di soldi per tirare due calci a un pallone prende una montagna di soldi ? Perchè è tra i pochi che lo sanno fare così bene e quindi gli viene riconosciuto (nella nostra società “calciocentrica”) il VALORE.

Perchè la stessa cosa non può accadere nell’IT ? Semplicemente perchè non c’è il concetto di VALORE, solo pochi addetti ai lavori sono in grado di distinguere un lavoro ben fatto da un lavoro normale o mediocre e quindi le ore di un ottimo professionista vengono viste alla pari di qualunque altro smanettone o improvvisato player nel mondo dell’IT. E se il professionitsa ci mette 1 ora e lo smanettone 8 ore poco importa, quasi nessuno sarà mai disposto a pagare l’ora del professionista quanto le 8 dello smanettone.

E quindi ? Cosa può fare un professionista per vedere riconosciuto il proprio VALORE ? Creare, innovare, inventare (vedi Codeplex, CodeProject e gli svariati progetti OpenSource degni di nota) in modo da poter dimostrare a tutti il proprio valore (esattamente come fa qualunque altro artista nel proprio campo sia esso musica, spettacolo, cinema, ingegneria o architettura) e vederlo finalmente riconosciuto.

Chiudo col ricordare la morale della famosa storiella del consulente e la vite e cioè che l’importante non è quello che si fa, ma quello che si sa: “tutti sanno avvitare una vite, pochi sanno quale avvitare”