E' morto stanotte, nella sua casa di Milano, l'esploratore Ambrogio
Fogar. Sessantaquattro anni compiuti il 13 agosto, dal 1992 era
paralizzato, a seguito di un incidente automobilistico avvenuto nel
deserto del Turkmenistan, durante il raid Parigi-Mosca-Pechino.
Bloccato in un letto, respirava e parlava solo grazie alle macchine, e
da tempo le sue condizioni di salute erano peggiorate. Il decesso,
provocato da arresto cardiocircolatorio, avvenuto nell'abitazione di
via Crescenzago, poco prima delle 2. Due mesi fa, in occasione
dell'uscita del suo ultimo libro, Controvento, anche se
sconsigliato da molti aveva manifestato il desiderio di recarsi in
Cina, per sottoporsi alle cure del neurochirurgo Huang Hongyun, che
sperimenta l'utilizzo delle cellule fetali.
Fonte: Repubblica.it » cronaca » E' morto Ambrogio Fogar lo spirito dell'avventura
Personalmente mi dispiace che sia morto perchè lo
reputavo un grande prima dell'incidente (guardavo sempre "jonathan dimensione
avventura" da bambino) e un grandissimo dopo nell'affrontare la paralisi con
grande forza d'animo.
Immagino che per lui però sia stata una liberazione...
powered by IMHO 1.2