E' da un pò che sto sperimentando quella sensazione, il precariato e il pessimismo, che più o meno tutti i neolaureati hanno provato e che io sinceramente speravo di avere evitato...

Oramai sono due anni che lavoro, dopo aver "brillantemente" conseguito la mia laurea in Scienze Ambientali con 100 e lode ("brillantemente" tra virgolette perché il mio 110 non vale di certo un 90 in Ingegneria o altro...), e, complice il fatto che il relatore della mia tesi è anche il titolare della ditta in cui lavoro attualmente, ho avuto un contatto privilegiato per la mia assunzione (ovviamente con contratto a progetto per un anno, che con l'aggiunta del servizio civile sono diventati in pratica due anni).

Ora, a causa di una situazione societaria "difficile" che non sto ad approfondire, sto cercando un nuovo posto di lavoro, che vorrei fosse nell'ambito della programmazione GIS, dove ritengo di avere maturato una certa esperienza "sul campo": eppure, dopo aver mandato + di un curriculum "in giro", sto vedendo che ho veramente pochi riscontri, non dico a livello di proposte di assunzione, ma il fatto che non riceva risposta alle mie proposte di collaborazione e non mi venga nemmeno data la possibilità di un colloquio...

Quello che cercherò di fare in quest'estate, visto che attualmente per i motivi citati sopra il mio contratto a tempo pieno "si è trasformato" in un contratto part-time, sarà di acquisire esperienza di sviluppo con C# (che ritengo il mio linguaggio di predilezione) e ArcObjects, in modo da acquisire un pò di esperienza "da vendere", continuando inoltre a sviluppare la mia "NetTopologySuite" (se sourceforge si sbriga spero di riuscire a pubblicare il sorgente lì), aggiungendovi la possibilità di leggere/scrivere features in GML .

Intanto se qualcuno ha qualche proposta di lavoro da offrire, il mio curriculum è qui (in italiano) e qui (inglese).

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