WASP.NET

Il problema di eseguire unit testing quando è coinvolto un database è piuttosto noto. Facendo alcune ricerche si trovano diversi approcci, ma nessuna soluzione definitiva. Nel nostro scenario abbiamo individuato una strategia interessante ed efficace (se abbiamo scoperto l'acqua calda e un approccio del genere era già noto e diffuso, chiedo venia, ci è sfuggito ), che parte da questi presupposti:

• abbiamo un database di test dove, nella fase di sviluppo di una certa logica, abbiamo dei dati validi disponibili
• abbiamo uno strato di accesso ai dati consistente, dove elementi di "definizione" delle estrazioni dati e di generazione automatica di codice ci danno la possibilità di disaccoppiarci dalla base dati reale, sia in termini di struttura che di dbms scelto

In questo contesto, ed avendo a disposizione dei nostri "driver" specifici del dbms scelto, abbiamo pensato di scriverne uno nuovo che "simulasse" il fatto di farci parlare con un Sql Server ma che nella realtà ci restituisse delle versioni "taroccate" degli oggetti SqlConnection, SqlCommand e SqlDataAdapter, passando attraverso le interfacce IDbConnection e IDbCommand e IDataAdapter. Questi componenti, in presenza di un database "reale", registrano ogni singolo accesso ai dati su un file, scrivendo il nome dell'interrogazione (o un sql parametrico), i parametri passati e un DataSet serializzato. Questo file resta così disponibile una volta che i test sono stati eseguiti con successo, e a partire da questo è facile, a fronte delle stesse interrogazioni, restituire i dati corretti per il test senza riprenderli dal database. Quindi, quando il test è pronto, potrà essere lanciato nei mesi a venire indipendentemente dal fatto che quel database di test contenga ancora dati validi, o addirittura dal fatto che esista ancora, il file di log sarà sufficiente per accendere le lucine verdi di NUnit e testare le nostre logiche di business  Al momento gestiamo solo letture di dati, ma con poco sforzo, e quando ci servirà, potremo gestire le classiche operazioni CRUD.