Eccomi di ritorno dall'evento di lancio di VS2005, SQLServer 2005 (e BizTalk 2006)
Come diceva Igor (anche se solo come portavoce del fratello), è stato un
evento grandioso, con video ad effetto, luci tipo discoteca, quasi 3000
persone...
Mi sono perso lo stand UGIdotNET (ma dov'eravate??) ma ho visto Michele e Rossella... ehm Eleonora Rossetti (si è svegliata
alle 5 di mattina per venire all'evento), Lorenzo,
e, alla fine Andrea (che come al solito era intento a parlare con una dolce
donzella ).
Io ho seguito la session per gli sviluppatori: dopo una intro su Team System,
è stata la volta del solito, mitico, intramontabile (e chi più ne ha chi ne
metta) Fabio "Mobile" Santini!!!
Fabio ha fatto intendere che VS2005 è stato fatto con l'obbiettivo primario
di portare su .NET tutti quegli sviluppatori VB6 che ancora non lo hanno fatto
perchè "spaventati" dal linguaggio ad oggetti e sentivano la mancanze delle
default instance, del drag-n-drop per tutto, gli shortcut per fare con poco
codice cose comuni.
Io sono uno sviluppatore C# e mi pongo il problema opposto: ma con tutto
questo RAD a design time non si rischia di tornare allo (per lo meno in ambito
web) spaghetti code con incrocio tra business e presentation (mi riferisco alle
asp:sqltableadapter che permettono di definire le query sql all'interno dei tag
runat=server delle asp.net)?
E soprattutto, con questo modello, gli sviluppatori VB6 continuano a
progettare e implementare le applicazioni "event driven" senza passare allo
sviluppo 3-tier ormai "standard" delle applicazioni OO.
Infine, perchè il namespace My esiste solo per VB? visto che è solo una
"collezione" di funzioni e classi, permettetemi la banalizzazione, di helper,
perchè non farla anche per C#?
Ora mi metto a installare la NFR di VS2005 sul mio portatile di casa...
sperando di riuscire ad iniziare a sviluppare per il FX 2.0 anche in
ufficio.
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posted @ giovedì 10 novembre 2005 22:22