Dopo poco più di un'anno e mezzo torno a Seattle per un nuovo MVP Summit. Oltre che un'occasione per incontrare vecchi e nuovi amici, è un momento per stringere i contatti con le persone dei team di sviluppo di Microsoft che possono chiarire aspetti spesso poco documentati utili per utilizzare al meglio la tecnologia con cui lavoro quotidianamente.
Il viaggio è l'unica vera pecca di questi eventi. Sono partito alle 6.10 ora italiana di sabato per arrivare a Seattle alle 14.30 ora locale corrispondente alle 23.30 ora italiana. Un bel pò di tempo tra viaggio aereo e attesa in aeroporto. Quest'anno sono tornato a volare con KLM e Northwest Airlines e la scelta è stata ripagata abbondantemente. Il volo da Amsterdam a Seattle è stato molto confortevole per una classe turistica grazie al fatto che la compagnia americana ha finalmente rinnovato la sua flotta introducendo gli Airbus 300 con un allestimento che permette di godersi il viaggio senza problemi di spazio (distanza tra le file dei sedili, sedute scomode, ecc) che sono spesso la caratteristica di voli fatti con altre compagnie.
Quindi, se dovete volare negli States in una destinazione coperta da Northwest Airlines, fateci un pensierino e non ve ne pentirete. La mia personale classifica, basata sull'esperienza, di questi anni vede:
- KLM - NWA (confortevole ma con servizio ridotto all'osso)
- SAS (accettabile, buono il servizio a bordo)
- British Airways (fortemente sconsigliata per le file dei sedili troppo ravvicinate anche se il catering non è male)
Non sempre il prezzo è la sola cosa da valutare su viaggi così lunghi ;-)