Quando mi capita di analizzare come creare una soluzione software cerco di evitare approcci assolutistici e provo a disegnare un'architettura in grado di raggiungere lo scopo nel modo più efficiente, sicuro e gestibile possibile.
Sembra però che questo approccio sia poco condiviso da blasonati nomi dell'informatica nazionale ed internazionale che escono con affermazioni forti e frasi ad effetto che rischiano di creare scompiglio tra le comunità degli sviluppatori.
A mio modo di vedere questo dipende soprattutto dal fatto che, chi ascolta la "frase forte", riporta solo quest'ultima e non tutto quanto segue in termini di spiegazione, contesto, ecc.
Il risultato che si rischia di ottenere quindi non è quello di educare correttamente ma di diseducare la platea degli assenti che vive del passa parola e delle bloggate incomplete.
Quello che spero è che si punti meno al sensazionalismo e più al concreto. Forse i feedback ne risentiranno un pochino ma alla lunga la comunità di sviluppo ne beneficierà.