Una delle cose che mi ha sempre lasciato un punto interrogativo in testa (tra le tante :-)) è quella di non essere mai riuscito a capire come completare il cubo di rubik.
Una cosa stupida, ma di tanto in tanto mi capitava di pensarci. Il mese scorso guardando il film “Alla ricerca della felicità” (credo) mi è ripresa la voglia di cimentarmi nuovamente nella soluzione.
La molla finale è scattata lunedì mattina ore 6:30 Autogrill, in viaggio tra Firenze e Milano, ancora mezzo addormentato, pago il caffè e trovo sulla cassa “il cubo magico”.Morale della favola lunedì notte grazie ad un paio di ricerche su internet sono riuscito a risolverlo e adesso riesco a risolverlo con almeno tre metodi diversi :-)
Negli anni 80 internet non esisteva e devo ammettere che anche questa volta senza internet non ci sarei riuscito. Certo che è stato inventato nel 1974 .... ha praticamente la mia stessa età, complimenti a Ernő Rubik.
Avendo avuto la soluzione a portata di mano avrebbe avuto lo stesso fascino?
Gabriele
PS La soluzione che preferisco? ....il metodo Fridrich.