Prendo spunto da un post di Andrea Boschin per fare alcune considerazioni su WPF e XAML.
In linea di massima concordo con Andrea e devo dire che prima di provare a scrivere un po' di XAML facevo parte anch'io delle persone che credevano che scrivere XAML fosse molto difficile e poco produttivo. Devo dire che mi sono dovuto ricredere velocemente. Appena ho iniziato mi sono reso conto che era molto più facile di quanto pensassi :-)
Un sabato mattina ho aperto un nuovo progetto Visual Studio e ho detto "proviamo" dopo pochi minuti mi sembrava di essere tornato indietro di una decina di anni, quando iniziavo a sviluppare in HTML. La sensazione è esattamente quella di sviluppare in HTML con una sintassi diversa. All'inizio si continua a consultare help ed esempi per riuscire a disegnare quello che si ha in mente. Il numero di copia e incolla si sprecano :-) Poi si prende il via e non si smette più (esattamente quello che è successo nel 96 quando mi sono cimentato con le prime pagine HTML).
Adesso devo dire che il mio rapporto con XAML è molto simile a quello che ho con l'HTML. Quando devo creare una pagina web alla fine preferisco scrivere HTML direttamente e non utilizzare un designer se non per qualche ritocco alla fine del progetto. Stessa cosa per XAML scrivo XAML e magari uso interactive designer per ritoccare gli stili.
E' chiaro che bisogna incominciare per passi quindi quello che consiglio alla luce della mia esperienza è di prendere un'idea semplice e di provare a realizzarla partendo con XAML Pad e VS2005 (per la parte di intellisense) e un sample preso dall'SDK da cui fare copia ed incolla. Io ho scelto"PhotoStoreDemo" ed il login screen.
Un giorno magari riuscirò anche a finire il progetto che ho incominciato e lo metterò pubblico ... mi mancano ancora un paio di nottate :-)