Ho da poco iniziato un piccolo progetto web su Mono versione 2.6.7, avendo come target la realizzazione di un’applicazione ASP.NET MVC 2.0, utilizzando come ambiente di sviluppo MonoDevelop.
La macchina sulla quale ho configurato il tutto è un vecchio PowerPC G4 con Leopard; l’installazione sia di Mono che MonoDevelop sono state portate a termine senza problemi perché vengono rilasciati di entrambi i pacchetti precompilati anche per PowerPC; e non solo di Mono 2.6.7 ma anche della recentissima versione 2.10 che è stata rilasciata da pochissimo e contiene succose novità.
In questi giorni è nata la necessità di avere anche un ambiente di sviluppo più mobile (a dire la verità semplicemente perché il progetto lo porto avanti prevalentemente la sera, che spesso passo nella sala prove di 3 baldi giovani ), quindi ho riesumato il mio vecchio VAIO e installato Ubuntu 10.10 per ricreare l’abiente che ho su OSX. Ho cercato in rete alcuni tutorials sull’argomento e, come al solito, tutti prendevano in considerazione solo l’installazione via terminale lanciando una serie di comandi “apt-get” specificando un elenco di pacchetti più o meno criptico; quindi ne ho seguito uno che però non mi ha portato a quello che volevo (l’ambiente sembrava funzionare, ma tutte le volte che andavo in debug veniva caricata sempre e comunque la versione corrispondente alla prima compilazione). Ho quindi disinstallato il tutto e deciso di fare di testa mia; ho lanciato l’utilissimo Ubuntu Software Center e senza neanche dover passare dalla funzionalità di ricerca basta andare nella categoria “Developer Tools –> IDEs” e scorrere la lista fino alla voce “monodevelop” e lanciare l’installazione, volendo si può anche visualizzare la schermata di dettaglio prima di lanciare lo scaricamento e l’installazione dove è possibile personalizzare il pacchetto che si andrà ad installare aggiungendo plugins come XSP2 (il web server di default in mono), selezionare il debugger da configurare in monodevelop, aggiungere il supporto ai database, al testing tramite NUnit, la documentazione e molto altro; una volta scelto cosa installare basta attendere il download e l’installazione per avere un ambiente completamente funzionante.
Sulle due macchine, ovviamente, è installato anche l’ormai immancabile DropBox in modo così posso lavorare indifferentemente su uno o l’altro PC.
Dopo qualche giorno di sviluppo devo dire che sono pienamente soddisfatto sia della facilità di installazione e configurazione dell’ambiente (tralasciando i tutorial su linux, ma questo è valido per il mondo linux in generale e non solo per mono), sia di MonoDevelop che è un ambiente molto simile a Visual Studio (ce ne si rende conto già alla prima apertura) anche se migliorabile sotto diversi aspetti: uno su tutti l’intellisense che non sempre è all’altezza (anche se questo fondamentalmente si traduce in pratica nel dover prestare più attenzione a quello che si sta scrivendo che non è sempre un male ).
Adesso si comincia a fare sul serio sfruttando linq2sql per interrogare un database PostgreSQL. A proposito lo sapevate che nativamente Mono offre provider linq2sql per Firebird, Ingres, SQL Server, MySQL, Oracle, PostgreSQL, SQLite?