Il post di Raffaele, Alitalia fallisce? Ovvio!, arriva contemporaneamente ad alcune riflessioni che stavo facendo su Alitalia. Raffaele termina dicendo "A questo punto forse è meglio che venga demolito tutto e i migliori, se sono veramente tali, troveranno certamente spazio per esprimersi meglio di prima". Ho molti dubbi che i "salvatori" vorrano esprimersi meglio di prima poichè guardando ai numeri dell'operazione Alitalia si osservano interessanti incongruenze.
Il piano prevede che Alitalia ed AirOne si fondano insieme ma ad AirOne viene conferita una somma quale acquisto di AirOne da parte di Alitalia. Inoltre i dipendenti di AirOne vengono assunti tutti mentre quelli di Alitalia solo in parte. Infatti i dipendenti strutturati di AirOne sono 300 piloti, 600 assistenti di volo, 1000 personale di terra mentre quelli di Alitalia sono 2100 piloti, 4100 assistenti di volo, 9400 personale di terra. L'offerta di riassunzione in CAI prevede la riassunzione di tutti i dipendenti AirOne mentre solo 1250 piloti, 2700 assistenti di volo e 6650 personale di terra di Alitalia. Inoltre il nuovo stipendio in CAI risulterebbe, secondo i sindacati, inferiore del 43%.
Si scopre poi che l'offerta di CAI per rilevare la polpa di Alitalia sia di 400 milioni di Euro mentre gli advisor la valutano 900 milioni. E' curioso che il prestito ponte dello Stato di 300 milioni che deve essere restituito sia stato collocato nella bad company ovvero la parte in cui si scaricano tutti i debiti e le parti meno appetibili dell'azienda e che sarà probabilmente destinata a fare una brutta fine..
E' curioso che per salvarsi Alitalia sia stata costretta a comprare AirOne, ad assumere tutti i dipendenti AirOne a scapito di quelli Alitalia. E' curioso che in tutti gli aeroporti italiani i voli congiunti Alitalia-AirOne siano complessivamente diminuiti ed i prezzi siano saliti eliminando ogni concorrenza che fino ad oggi aveva assicurato grande varieta di offerta e bassi prezzi. Adesso bisogna sperare nelle compagnie low cost come EasyJet, BluExpress e speriamo molte altre. E' triste dirlo ma il salvataggio è stato organizzato a scapito degli utenti e degli italiani tutti che dovranno pagare di piu' per arricchire i soliti pochi nomi già abbastanza ricchi. Ed ancora peggio è fatta speculando sui lavoratori; cosa rispondereste se vi chiedessero di lavorare per il 40% in meno ?
Tutta l'operazione di salvataggio Alitalia ha molti aspetti dubbi preparato da alcuni politici con tante facilitazioni a totale vantaggio di un gruppo di imprenditori italiani per nulla propensi ad investire e rischiare quel capitale d'impresa che dovrebbe essere alla base dell'imprenditoria sana.
E questo è solo quello che si vede, figuriamoci cosa puo' essere quello che non si vede !