Ottimizzare, semplificare, sfruttare fino in fondo le risorse… è sempre un bene?

Io ho iniziato a programmare nel 1987 quando feci un corso di Basic per computer Commodore.

Avevo comprato un “Commodore 128” che aveva 128 KB di memoria divisa in due banchi da 64 KB, uno per i dati e l’altro per le istruzioni.

Quindi risorse ce ne erano veramente poche!

Oggi, leggendo un commento di una persona che elogiava le cose semplici per non dire spartane, mi sono venuti in mente i vecchi tempi in cui le risorse erano poche e si doveva fare i salti mortali per farci entrare di tutto nella poca memoria disponibile.

A distanza di tanti anni, ho rifatto un paio di programmi che avevo già fatto in passato (remoto) e voglio fare un paragone sulle risorse che essi utilizzavano.

 

Vecchio programma

Nuovo programma

Programma

Occupazione

Sistema

Occupazione

Sistema

Programma 1

2,5 KB

Commodore 128

5.000 KB + .NET

Windows 7

Programma 2

450 KB

MS Dos

9.000 KB + .NET

Windows 7

 

Se ci fermassimo a guardare solo l’occupazione (su disco) del programma, vedremmo un peggioramento della situazione che va dalle 20 alle 2000 volte! (senza contare l’occupazione della libreria .NET).

Allora ci si chiede… perché sprecare tutto questo spazio?

Risposta: Per la qualità!

A parte che i nuovi programmi sono più ricchi di funzionalità rispetto a quelli passati, ma a vederli, sono esteticamente tutta un’altra cosa!

E’ come fare il paragone tra un carretto tirato da un asino e una Ferrari!

E’ vero che entrambi ci portano a destinazione, ma non sono la stessa cosa!

E poi, quando un Hard Disk normale, ha una capacità di 1000 GB, lo spreco non sarebbe quello di occuparlo con programmi “Grossi”, ma sarebbe nel lasciarlo vuoto!

E poi diciamocelo francamente, preferisco 1000 programmi belli da 1 GB piuttosto che 1 milione di programmi brutti da 1 MB.

Lo stesso paragone lo si potrebbe fare con le fotografie digitali.

Se prendiamo una foto alla risoluzione di 320 x 240 pixel in 256 colori e ne prendiamo un’altra a 4096 x 2048 pixel a 16 milioni di colori, è vero che entrambe le foto possono riprodurre lo stesso paesaggio, ma la differenza di qualità è notevole!

Quindi, quando il problema delle risorse non si pone, io do la priorità alla qualità e ottimizzo le prestazioni!

Nei pochi casi in cui ci siano stringenti requisiti di risorse, opterò per le funzioni sacrificando l’estetica.

Tutta la discussione è nata dal fatto che qualcuno mi dice che avrei potuto fare il sito con semplice HTML e qualche script, mentre io ho optato per ASP.NET 3.5 e Silverlight 3.0.

E’ vero che non tutti possono vedere le animazioni in Silverlight, però io ho aggirato questo problema duplicando le funzioni anche nei menu.

Forse non a tutti piacerà il mio sito, ma adesso è sicuramente meglio di quello passato.

www.alessandropulvirenti.it

Sito personale: alessandropulvirenti.it

Print | posted @ venerdì 27 novembre 2009 11:56

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