Le DPAPI, per chi non le conoscesse, sono una manciata di API (CryptProtectData/CryptUnprotectData e CryptProtectMemory/CryptUnprotectMemory) con l'obiettivo di cryptare dati senza caricare l'utente o l'applicazione delle problematiche non banali associate allo gestione di una chiave.
Senza entrare nei dettagli, per i quali rimando al link precedente, la chiave usata da CryptProtectData è dipendente dalla password dell'account utente, per cui, in caso di reset della password, i dati precedentemente cryptati diventano inaccessibili. Questo livello di privacy è tipicamente considerato sufficiente in un'ampia gamma di applicazioni. Si pensi ad esempio alle password memorizzate da Internet Explorer per i siti web o da Explorer per accedere a risorse di rete (SMB,...