Alcune considerazioni sui temi di questi ultimi post, giusto per far arrivare l'ora dell'aperitivo.
Personalmente trovo che dire di aver passato un esame con un determinato voto, senza aggiungere valore alcuno, sia di cattivo gusto. Trovo molto utile invece dire che si è passato un esame commentandolo, dicendo le impressioni, come erano le domande e così via.
Trovo che gli OT (del venerdì o di altri giorni) siano a volte insopportabili ed altre volte incredibilmente utili.
Trovo che tanti post non facciano altro che ripropormi dei link che ho già letto, in originale, poco prima su RSSBandit (cosa ci volete fare, Ugidotnet nel treeview sta in basso e quindi lo leggo per ultimo). E li trovo inutili. Ne trovo altri invece che magari ho letto poco prima ma che trovo utili, perchè c'è un riassunto o un commento, e magari quel link che avevo letto di corsa me lo vado a rileggere.
Cosa trovo insomma in tutta questa discussione? Che vorrei che tutti quelli che postano su questo blog (me compreso) pensassero, prima di cliccare sul bottoncino "POST" al rapporto segnale rumore del proprio post. E si facessero un esamino di coscienza, ovvero quello che sto andando a scrivere è utile? Ha un segnale o è solo rumore? Perchè il problema sta proprio lì. I blog di Ugidotnet sono molto belli ma cumulano, in un unico mega feed, le opinioni ed i pareri di tanta gente. Alcuni grafomani, alcuni bravi, alcuni bravissimi ed alcuni, onestamente, meno bravi. Però proprio perchè Ugidotnet "aggrega" tanta gente è facile generare rumore. Fino a che il rumore sta sul sito personale non è un problema (lo leggo o non lo leggo, dipende se ne ho voglia), ma quando lo pubblichiamo sul feed principale dobbiamo pensare a tutti quelli che il nostro post lo leggeranno.
Insomma, credo che il blog sia come la parola. Si dice che prima di parlare è necessario collegare il cervello? Bene, prima di postare in un blog (dove le cose rimangono a vita, pure indicizzate da Google) sarebbe il caso di collegare il cervello, fargli fare il boot, fare un giro di NUnit e poi postare. Perchè altrimenti poi si fa solo rumore.
E per ora basta, penso di aver partecipato anche io a generare rumore (ed ho un gin tonic che mi aspetta!).
PS: Per finire una mia idea personale sulla certificazione, anche per fare un po lo sborone pure io: io ero System Engineer certificato nel 1998 (e mi ricordo che al Teched98 a Nizza avevamo i badge differenziati dai certificati "normali" e se ne vedevano veramente pochi), ed allora secondo me la certificazione valeva molto, perchè ce l'avevano in pochi. Adesso cosa vale? Il giusto, è un marchio, utile come lo sono tutti i marchi. Personalmente non ne faccio elemento distintivo nel valutare un CV come non faccio del marchio un elemento distintivo nel comperare un paio di scarpe, ovviamente dimostra la volontà di una persona a studiare ed una certa passione, ma si potrebbe vedere in altre cose (per dire, nel gestire un sito o nel partecipare ad una community).
posted @ venerdì 28 aprile 2006 21:47