Con Visual Studio 2003 avevo usato una volta soltanto quel 
controllo - di cui non ricordo nemmeno il nome - che ci permette di suddividere 
una Windows Forms in due sezioni ridimensionabili, per creare interfacce 
adattabili a run-time dall'utente, permettendo di allargarne una sezione 
piuttosto che un'altra. Un po' quello che fa Explorer su 
file-system, dove a sinistra abbiamo l'albero delle directories, mentre 
sulla destra i files veri e propri: usando lo Split, possiamo allargare 
l'una o l'altra a seconda del bisogno.
Ieri sera, con Visual Studio 2005, ho usato lo SplitContainer e devo dire che 
l'ho trovato davvero più comodo. Una volta trascinato il controllo sulla WF, 
esso stesso viene subito spezzato in due panel (panel1 e panel2), che 
fungono da container per la parte sinistra e la parte destra. Lo split avviene 
in modo completamente automatico. Le property della classe sono 
davvero intuitive e fanno tutto quello che serve per un utilizzo ottimale.
FixedPanel permette di 
impostare il panel che deve rimanere fisso durante un eventuale 
ridimensionamento (o mettere a None nel caso non ci servisse). 
IsSplitterFixed permette di 
abilitare o meno la possibilità di splitting. Orientation permette di avere 
lo splitting sinistra/destra piuttosto che alto/basso. Panel1MinSize e 
Panel2MinSize permettono di impostare un'eventuale larghezza 
minima che i due panel devono rispettare: comodo nel caso in cui vogliamo 
impedire che l'utente faccia collassare un po' troppo il panel facendone sparire 
i controlli. Ci sono anche altre properties che permettono di stabilire margini 
e incrementi dello SplitContainer. Davvero veloce e semplice da usare! 
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