Chi segue il mio blog sa che sto preparando un freeware
(HappySign) di cui ho già
parlato sul mio sito ed in alcuni post, appunto, del mio blog. Per la serie
"avrei voluto farlo tranquillamente nel tempo libero", ho dovuto
rallentare un attimo. Di mezzo ci sono stati il compleanno di
mio fratello (festeggiato in due serate diverse), quello di mio papà,
qualche stress di troppo causato dal lavoro ed altri fattori che mi hanno fatto
continuamente traslare, chiamiamola così, la data di uscita di HappySign.
Non solo: ho avuto un po' di richieste e suggerimenti, prima fra
tutte la possibilità di scrivere le classi per creare le proprie firme
dinamiche sia in VB.NET che in C#. Così, dopo essermi assicurato al 100% della
fattibilità tecnica di quello che ho in testa, ripeto, ho preferito rallentare e
continuare lo sviluppo in momenti in cui avevo più voglia e dove più sentivo più
ispirato. Trattandosi di un software freeware, che nessuno mi ha commissionato,
posso anche permettermi di farlo, giusto?
Questo rallentamento non mi ha impedito però di ragionarci su e pensare a
come rendere HappySign un po' migliore di quanto avessi previsto all'inizio. Ho
trovato su MSDN diversi articoli di pattern & practices sulle
applicazioni distribuite. L'articolo è piuttosto lungo, potete cominciare a
leggerlo da questo link. E' possibile scaricarlo in formato PDF
da questa pagina.
Sicuramente si tratterà di argomenti detti e stra-detti,
però secondo me una lettura fa sempre bene. In pratica, descrive come disegnare
ed architettare un'applicazione stando attenti a suddividere i vari layer (User interface,
UI services, business entity, data layer, etc.), come far comunicare i layer
nel modo più logico ed efficiente possibile. Leggendolo in metropolitana, mi ha aperto
molti spunti di riflessione, sui quali ho riflettuto. Gli spunti
di riflessione si sono trasformati pian piano in molte idee su
come organizzare meglio HappySign. Sabato mattina mi sono rimesso davanti al codice,
squartandolo, adattandolo e suddividendolo seguendo le linee-guida dettate dal
documento di cui vi ho parlato.
Lo consiglio anche a
voi!
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