Budano

(tieni presente che ho 18 anni :P) Secondo me non è sbagliato, anche se a quell'età (la stessa di mio fratello) solitamente si è interessati a tutto ciò che si ha attorno. Poi è anche una questione di attitudine, cosa che per esempio mio fratello non ha. Anche perchè col tempo potrebbe servire una centrale nucleare per alimentare casa XD. Cmq c'è del materiale di Microsoft e Microsoft Research proprio adhoc per far approcciare la programmazione a bambini e ragazzi. Appena te la trovo ti mando una mail :)

Quando avevo 6 anni mi sono trovato il primo computer in casa un TI-99-4A (il mitico della Texas) ed ora ne ho 31.

Allora il computer te lo vendevano con il manuale di istruzioni (in inglese) che conteneva anche il manuale di BASIC che consentiva a chiunque di costruire o modificare i programmi.

Io ho imparato l'inglese sui manuali :) e non me ne pento affatto, comunque oggi ce ne sono tanti anche in italiano.

Io ti suggerisco di cominciare dalle basi, preferisco il metodo accademico, facendo però, vista l'età del bimbo, tanti esempi illustrativi di tanto in tanto per mostrare cosa fanno le varie istruzioni:

Si comincia da programmi sequenziali che fanno la hello world, poi si vede come la if ... then ... ti fa viaggiare dentro il diagramma di flusso. Poi magari un po' di cicli for e while ... e il gioco è fatto.

Il basic è un ottimo linguaggio per cominciare, se il mondo della programmazione lo appassionerà... benvenuto!