Sono molto eccitato al pensiero della nuova release, la R3, di BizTalk.
Questa eccitazione deriva dal fatto che le nuove features presentate sono molto interessanti, anche se non del tutto ancora chiare.
Direi che uno dei punti focali risiede nella parte RFID e l'altro sugli adapter.
Il primo è dettato da una attuale esigenza nel dover gestire dispositivi mobile RFID la seconda per la naturale evoluzione che Microsoft sta attuando nel model drive disegn (OSLO).
Devo dire che mi viene da sorridere quando penso al famoso annuncio che venne fatto nel lontano 2005, al PDC, .... "BizTalk è finito!" ,WWF è il futuro!, ai tempi avevamo la versione 2004 e adesso parliamo di R3, di VNext, MDD e della necessità di mantenere la limpida e sempre solida coerenza di BizTalk quale System Workflow.
Ormai credo che siamo ad un punto di svolta decisivo che influirà su tutti noi e che ha già cambiato la mia persona.
Non esistono più prodotti ma framework, non esistono più soluzioni ma model drive, e come tale anche io sto evolvendo verso visioni molto più alte e indubbiamente interessanti.
Inizio ad avere tutte le conferme di quel disegno già intrapreso a suo tempo e che allora potevo solo intuire e intravedevo, l'uscita della Microsoft ESB Guidance for BizTalk Server 2006 R2 su codeplex, che ha iniziato a proporre un interessante pattern di sviluppo verso le service-oriented applications.
Il WCF LOB (Line of Business Adapter) SDK, il preludio verso la possibilità di offrire servizi di integrazione, e quando parlo di servizi non parlo a caso, avere un layer service oriented, in grado di portare una tecnologia ad offrire pattern di integrazione sempre più specializzati.
Si perchè il fine è giustamente questo, fino a ieri si parlava di SAP .Net Connector per integrare un sistema SAP, oggi si parla di utlizzare un servizio WCF integrato o meno nel nostro applicativo e che risulta totalmente astratto al client.
Un servizio fruibile e riutilizzabile da chiunque lo desideri, quello che oggi si chiama BizTalk Adapter Pack.
Il BizTalk Adapter Pack, che al momento si trova alla versione 1.0 ma che conta di una versione 2 in Microsoft Connect, credo sia un ulteriore punto di svolta verso la possibilità di usufruire di soluzioni architetturali sempre più distribuite dove parallelamente ad esso evolve OBA, per fornire soluzioni client su un client che è sicuramente il più conosciuto al mondo.
L' integrazione tra i due mondi era talmente palese da sfociare in un BizTalk Adapter Pack – Office Developer Program
La Connection Systems Division di Microsoft sta lavorando alacremente su OSLO e la sua uscita non è poi così distante, BizTalk per come lo conosciamo andrà avanti ancora per un bel pò di tempo, qualche anno, quanto è difficile stabilirlo.
Anche BizTalk subirà una naturale evoluzione in quello che risulterà in una componente fondamentale di un sistema più grande ed orientato totalmente ai servizi.
Credo comunque che la strada intrappresa sia assolutamente naturale e coerente alle esigenze del business futuro, non resta che attendere i prossimi eventi.