Questo post era nato come feedback al
POST di
Rochdi, ma data la
lunghezza ho deciso di farne un post a sè stante.
Personalmente sono
dell'idea che lo sviluppo di software sia un'attività che, con le dovute
distanze, segue di pari passo la vita e la storia di una qualunque attività
produttiva.
Di seguito elenco quelle che IMHO sono le fasi salienti della
vita del mestiere di "Ordinatore di Bit" (alla fin fine è
quello che facciamo )
La nascita [Sound
Track: 2001 Odissea nello spazio]:
In principio è un
mestiere elitario, sono davvero poche le persone che sono in grado di creare una
serie di 1 e di 0 che faccia qualcosa di "produttivo". Queste persone possono
essere paragonate a degli artisti, se non addirittura degli stregoni (o, più
recentemente, degli Jedi). L'artista cura la sua creatura nei minimi
particolari, ne ha il tempo e le capacità (sarà pur in grado di prevedere tutte
le possibili situazioni in cui si troverà il suo "String tokenizer"?) e crea così una opera unica, di
cui è fiero. Un po' come le vecchie automobili: create a partire da zero
all'interno delle singole fabbriche, fatte a mano e garantite per una vita
"quasi" eterna... io ancora mi stupisco quando vedo le sfilate di auto
d'epoca... dite che tra 20 anni ci sarà una sfilata di Fiat Punto o di Opel
Corsa (per non fare torto a nessuno).
L'adolescenza
[S.T.: Jimmy Hendrix Experience (rigorosamente su
vinile)]
Il know-how dilaga, nascono i primi gregari, gente che codifica
sotto falso nome... martiri che si immolano per cause a me oscure. Tuttavia è
ancora evidente la differenza di fondo tra buon codice (funzionante,
manutenibile e performante) e codice "cozzaglia" (l'insieme di tutte le features
grafiche o meno conosciute all'interno del vecchio "String Tokenizer" ). I guru del bit sono diventati una grande
setta, si incontrano e condividono gelosamente le loro conoscenze, tenendo la
dovuta distanza da tutti quegli apprendisti stregoni che hanno solamente visto
la crosta superficiale del potere del Byte. (la strana somiglianza con la storia
dei Jedi mi turba...).
Anche in questo caso è tutto perfettamente
paragonabile all'industria automobilistica: quando i grossi marchi si sono
assicurati una grossa fetta di mercato e producono auto di altissima qualità
cominciano a vedersi i primi "aborti" su quattro ruote, costruite velocemente
con le poche informazioni reperite...
L'età matura
[S.T.: Pulp Fiction]
Il codice è veramente "Cool"... i
guru hanno raggiunto livelli estremi: conoscono tutte le possibili combinazioni
di 1 e 0 di un MegaByte, sanno tutto di tutte le tecnologie esistenti e possono
seguire 4-5 progetti contemporaneamente. C'è però un piccolo problema: il
bisogno di bit ordinati è aumentato spropositatamente (anche il maccellaio deve
presentare la documentazione INAIL dei dipendenti via web!) e i guru non sono in
grado di fornire così tanto "buon codice"... gli apprendisti stregoni
hanno acquisito buone conoscenza del Byte, sono in grado di produrre del codice
decente e che comunque soddisfa le necessità del cliente... la gente comincia a
farsi travolgere dal lato scuro del byte ed i nostri cari guru(s) iniziano a
perdere terreno... comincia a dilagare il codice "industriale" a spese di quello
"artigiano".
I guru non hanno altra scelta: convertirsi o morire....
Come? a questo punto il paragone è troppo semplice? Fatelo
voi allora...
...e
poi? [S.T.: Me cago
en el Amor, di Tonino Carotone... di cui riporto il
tormentone]
E' un mondo difficile / e vita intensa /
felicita' a momenti / e futuro incerto
il fuoco e l'acqua / con certa calma
/serata di vento / e nostra piccola vita / e nostro grande
cuore
Facciamo il ragionamento alla rovescia: oggi
le automobili vengono create in serie, quantità esorbitanti di metallo viene
fuso a forma di automobile... le forme sono diverse, ma la sostanza e
pressappoco la stessa. Il numero di automobili prodotte è di gran lunga
superiore al numero di auto richieste... nessuna compra automobili ed il settore
va in crisi (groossa crisi)... per restare sul mercato devono abbassare i prezzi,
per abbassare i prezzi devono abbassare il costo di produzione a spese della
qualità ed in seconda battuta del personale: in principio fu la catena di
montaggio, oggi la nostra evoluta economia ha paura della vecchia economia
dell'est basata ancora, per certi versi, sul concetto di "sopravvivenza"... ('mo
mama che polverone che alzo...).
Io lo dico da tempo: non ridete se
dico che il concetto di "catena di codifica" (ho coniato il termine)
non è molto distante, di sicuro l'Object Oriented gli dà una grossa mano,
permette il lavoro "in catena" di più apprendisti stregoni (i guru, mi dispiace,
ma non servono più...) e quindi prevedo che... no, meglio che non lo dico, che
poi faccio la fine di Beppe Grillo con la Parmalat e mi danno del
porta-sfiga...
Non
preoccupatevi, non disperate, dormite sogni tranquilli, dai miei calcoli risulta che siamo ancora all'inizio
dell'età matura... io non sono proprio un guru (anzi), ma di sicuro sono
affascinato ancora dal lato "chiaro" del Byte, non ottimizo l'uso della String,
ma mi ricordo ancora di chiudere e "disporre" gli oggetti ADO.NET...
Gh!
E se proprio siete
pessimisti... pensate che anche il sole è destinato inequivocabilmete a
spegnersi...
Fletto i muscoli e sono nel vuoto, mi sveglio... era solo un
sogno... oppure no?