<link>http://blogs.ugidotnet.org/raider/Default.aspx</link> <description /> <language>it-IT</language> <copyright /> <generator>Subtext Version 2.6.0.0</generator> <image> <title /> <url>http://blogs.ugidotnet.org/images/RSS2Image.gif</url> <link>http://blogs.ugidotnet.org/raider/Default.aspx</link> <width>77</width> <height>60</height> </image> <item> <title>Gli Internet Service Provider non sono responsabili delle violazioni degli utenti, parola di Mauro Paissan Diritto delle Nuove Tecnologie Internet http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/06/02/gli-internet-service-provider-non-sono-responsabili-delle-violazioni-degli.aspx <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Giovedì pomeriggio alla <strong>Fnac</strong> è stato presentato il libro "<strong>La privacy è morta, viva l privacy</strong>", scritto da <strong>Mauro Paissan</strong>, componente dell'autorità garante sulla privacy dal 2001.</font></p> <p align="justify"><font size="2"><font face="Tahoma">In realtà l'evento si è trasformato in una occasione per conoscere direttamente da uno dei massimi esperti in <strong>Italia</strong> di <strong>privacy </strong>lo stato dei fatti sulla normativa vigente in tema di riservatezza dei dati personali rispetto ad i nuovi scenari offerti da <strong>internet</strong> ed ai fenomeni quali <strong>Facebook</strong> e <strong>Youtube.</strong></font></font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Infatti, solleticato anche dalla presenza di <strong>Peter Fleischer</strong> (Responsabile Privacy di Google in Europa ed imputato per il processo <strong>Google-Vividown</strong>), ho voluto chiedere a <strong>Paissan</strong> quale fosse secondo la normativa vigente in<strong> Italia</strong> la reale responsabilità degli <strong>Internet Service Provider</strong> in caso di violazioni da parte degli utenti.</font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">La risposta di <strong>Mauro Paissan</strong> è stata chiara, indicando una responsabilità degli <strong>Internet Service Provider</strong> esclusivamente qualora non rispetti l'obbligo di denuncia che la legge gli impone, diversamente il comportamento illecito di un utente non potrà essere imputabile al sito che offre il servizio.</font></p> <p align="justify"><font size="2"><font face="Tahoma"><strong>Mauro Paissan</strong> ha voluto arricchire la sua risposta illustrando un caso salito ultimamente alla ribalta delle cronache che ha coinvolto <strong>Facebook</strong> e che è finito sul tavolo del <strong>Garante sulla Privacy</strong>.</font></font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Il caso riguarda l'infermiera di un reparto di rianimazione che aveva scattato e messo online su <strong>Facebook</strong> delle foto che riprendevano il reparto ed i pazienti ricoverati.</font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Il comportamento dell'infermiera rappresentava una grave violazione dei dati sensibili dei pazienti.</font></p> <p align="justify"><font size="2"><font face="Tahoma"><strong>Paissan</strong> ha spiegato che l'autorità garante è intervenuta nei confronti dell'infermiera e della azienda ospedaliera, mentre non ha in alcun modo coinvolto <strong>Facebook</strong> proprio perchè alla luce del <strong>D.Lgs 70/2003</strong> l'<strong>Internet Services Provider</strong> non è responsbile delle informazioni memorizzate a richiesta di un destinatario del servizio.</font></font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Tali dichiarazioni effettuate da un soggetto autorevole e con un ruolo istituzionale come <strong>Paissan</strong> sono significative in merito ad un argomento ultimamente al centro dell'attenzione per i fenomeni <strong>Facebook</strong> e <strong>YuoTube</strong> e suonano come una assoluzione di <strong>Google</strong> nel processo che la vede coinvolta per il caso <strong>Vividown</strong>.</font></p><img src="http://blogs.ugidotnet.org/raider/aggbug/96328.aspx" width="1" height="1" /> Andrea Cavalloni http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/06/02/gli-internet-service-provider-non-sono-responsabili-delle-violazioni-degli.aspx Tue, 02 Jun 2009 13:01:03 GMT http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/06/02/gli-internet-service-provider-non-sono-responsabili-delle-violazioni-degli.aspx#feedback 8 http://blogs.ugidotnet.org/raider/comments/commentRss/96328.aspx http://blogs.ugidotnet.org/raider/services/trackbacks/96328.aspx L'Unione Europea sanziona Intel per 1,6 miliardi di Euro Diritto delle Nuove Tecnologie Sentenze e Provvedimenti http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/05/13/lunione-europea-sanziona-intel-per-16-miliardi-di-euro.aspx <p align="justify"><font size="2"><font face="Tahoma"><strong>Abuso di posizione dominante</strong>. E' questa l'accusa con cui la <strong>Commissione Europea</strong> ha deciso di sanzionare <strong>Intel</strong> per un importo record di <strong>1,6 miliardi di Euro</strong> (il record precedente era detenuto ma <strong>Microsoft</strong>).</font></font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Infatti, secondo la <strong>Commissione Europea</strong>, Intel tra il<strong> 2002 </strong>e il<strong> 2007 </strong>ha avuto una posizione dominante nella vendita di <strong>microprocessori</strong> ed ha sfruttato questa posizione per commettere <strong>pratiche illegali</strong> al fine di consolidare la leadership nel settore.</font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">In particolare <strong>Intel </strong>avrebbe fatto sconti integralmente o parzialmente occulti ai fabbricanti di computer a condizione di fornire i suoi processori.</font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Inoltre, <strong>Intel</strong> avrebbe  pagato un importante distributore a patto che vendesse solo ed esclusivante computer con processori <strong>Intel</strong>.</font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Tali condotte avrebbero <strong>danneggiato gravemente il mercato ed i consumatori</strong>, riducendo le possibilità ad altre aziende di far concorrenza mediante la qualità dei propri prodotti.</font></p> <p><font face="Tahoma" size="2" /></p><img src="http://blogs.ugidotnet.org/raider/aggbug/96174.aspx" width="1" height="1" /> Andrea Cavalloni http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/05/13/lunione-europea-sanziona-intel-per-16-miliardi-di-euro.aspx Wed, 13 May 2009 13:28:06 GMT http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/05/13/lunione-europea-sanziona-intel-per-16-miliardi-di-euro.aspx#feedback 8 http://blogs.ugidotnet.org/raider/comments/commentRss/96174.aspx http://blogs.ugidotnet.org/raider/services/trackbacks/96174.aspx Condannata "The Pirate Bay": i miei 2 cents Diritto delle Nuove Tecnologie Sentenze e Provvedimenti Diritto d'autore e licenze Internet http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/04/23/condannata-the-pirate-bay-i-miei-2-cents.aspx <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">E' notizia di questi giorni che il <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">Tribunale di Stoccolma</strong> ha emesso sentenza di condanna nei confronti <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">Fredrik Neij</strong>, 30 anni, <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">Gottfrid Svartholm</strong>, 24 anni, <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">Peter Sunde</strong>, 30 anni e <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">Carl Lundström</strong>, 48 anni per il caso di “<strong style="mso-bidi-font-weight: normal">The Pirate Bay</strong>” con l’accusa di essere i gestori di un motore di ricerca che indicizzava consapevolmente su dei contenuti protetti.</font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">La <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">consapevolezza</strong> dei gestori e il loro <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">comportamento omissivo</strong> nell’intervenire su tali indicizzazioni hanno fatto in modo che venissero considerati colpevoli in primo grado e che ricevessero una condanna per <strong>1 anno di carcere, </strong>con il pagamento di un <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">risarcimento alle major</strong> pari ad Euro <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">2.000.000</strong>.</font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">La suddetta sentenza, pur essendo significativa, non credo possa essere considerata un campanello d'allarme per chi svolge attività di intermediario di comunicazione sul web.</font></p> <p align="justify"><font size="2"><font face="Tahoma">Infatti, nel caso di specie si può considerare la condotta della <strong>Baia dei Pirati </strong>in violazione del principio sancito dalla direttiva europea <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">31/2000</strong> (recepita in Italia dal <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">D.Lgs 70/2003</strong>), che prevede la responsabilità per i prestatori di servizi web qualora contravvengano "<em style="mso-bidi-font-style: normal"><span style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman'">all'obbligo di <em>informare senza indugio la pubblica autorità competente di presunte attività o informazioni illecite dei destinatari dei loro servizi o a comunicare alle autorità competenti, a loro richiesta, informazioni che consentano l'identificazione dei destinatari dei loro servizi con cui hanno accordi di memorizzazione dei dati</em></span></em><span style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman'">".</span></font></font></p> <p align="justify"><span style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><span style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><font face="Tahoma" size="2">Tale obbligo è pertanto previsto nella normativa vigente e non va ad inficiare sulla altrettanto sancita mancanza di obbligo di sorveglianza da parte dei prestatori di servizi.</font></span></span></p> <p align="justify"><span style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><font face="Tahoma" size="2">Pur non avendo letto la sentenza, sembra che tale motore di ricerca fosse consapevole di determinate indicizzazioni e, se ciò fosse stato provato, non credo che l’esito di questo primo grado di giudizio possa sorprendere.</font></span></p> <p class="MsoNormal" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Ora la <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">Baia dei Pirati</strong> avrà un secondo banco di prova proprio in <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">Italia </strong>dove è in attesa di giudizio davanti al <strong>Tribunale di Bergamo </strong>e non ritengo improbabile che l'esito sia analogo a quello di <strong>Stoccolma</strong>.</font></p><img src="http://blogs.ugidotnet.org/raider/aggbug/96028.aspx" width="1" height="1" /> Andrea Cavalloni http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/04/23/condannata-the-pirate-bay-i-miei-2-cents.aspx Thu, 23 Apr 2009 12:56:09 GMT http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/04/23/condannata-the-pirate-bay-i-miei-2-cents.aspx#feedback 15 http://blogs.ugidotnet.org/raider/comments/commentRss/96028.aspx http://blogs.ugidotnet.org/raider/services/trackbacks/96028.aspx Privacy: i diritti degli utenti in casi di marketing telefonico Privacy http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/04/09/privacy-i-diritti-degli-utenti-in-casi-di-marketing-telefonico.aspx <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Capita sempre più spesso di ricevere fastidiose e moleste telefonate finalizzate al <strong>marketing </strong>da parte di <strong>aziende </strong>o <strong>call center </strong>per i quali si ignora di averli mai autorizzati al <strong>trattamento dei propri dati personali</strong>.</font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">In tali casi, cosa si può fare per tutelarci dal <strong>telemarketing</strong>?</font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Il <strong>Garante della Privacy</strong> ha dettato delle regole precise per chi attua attività promozionale telefonica utilizzando banche dati, anche alla luce del decreto <strong>“milleproroghe”</strong> che ha consentito l'utilizzo fino alla fine del 2009 di dati anteriori all'agosto 2005.</font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma"><font size="2">Per iniziare le<span style="FONT-FAMILY: Verdana"> società che svolgono attività di marketing dovevano <strong><span style="FONT-FAMILY: Verdana">comunicare al Garante</span></strong> entro il 04/04/09 di essere in possesso di banche dati costituite anteriormente al 1 agosto 2005 e di volerle utilizzare per attività promozionali. Inoltre avrebbero dovuto chiarire se il trattamento di dati venga <strong><span style="FONT-FAMILY: Verdana">effettuato anche per conto terzi</span></strong>.</span></font></font></p> <p align="justify"><span style="FONT-FAMILY: Verdana"><font face="Tahoma" size="2">Qualora riceviate tali telefonate sappiate che gli operatori dovranno ad ogni contatto specificare per quale società chiamano e ricordarvi i vostri<span style="mso-spacerun: yes">  </span>diritti. Ma soprattutto dovranno <strong><span style="FONT-FAMILY: Verdana">registrare immediatamente</span></strong> l'eventuale vostra contrarietà<span style="mso-spacerun: yes">  </span>ad essere nuovamente contattato. L'utente che non intende essere più disturbato avrà il diritto di conoscere <strong><span style="FONT-FAMILY: Verdana">l'identificativo dell'operatore</span></strong> al quale ha comunicato la sua volontà.</font></span></p> <p align="justify"><span style="FONT-FAMILY: Verdana" /><font face="Tahoma"><font size="2"><span style="FONT-FAMILY: Verdana">Se l'operatore non eseguisse tale procedura o si rifiutasse di darvi le informazioni necessarie o di cancellarvi, potrete fare la segnalazione al <strong>Garante della Privacy</strong> che potrà emettere sanzioni amministrative alla <strong>società di telemarketing</strong> che vanno dai <strong>30 mila</strong> a <strong>180 mila</strong> euro e che, nei casi più gravi, può raggiungere anche i <strong>300 mila euro</strong>.</span><span style="mso-spacerun: yes"> </span></font></font></p><img src="http://blogs.ugidotnet.org/raider/aggbug/95913.aspx" width="1" height="1" /> Andrea Cavalloni http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/04/09/privacy-i-diritti-degli-utenti-in-casi-di-marketing-telefonico.aspx Thu, 09 Apr 2009 15:08:47 GMT http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/04/09/privacy-i-diritti-degli-utenti-in-casi-di-marketing-telefonico.aspx#feedback 17 http://blogs.ugidotnet.org/raider/comments/commentRss/95913.aspx http://blogs.ugidotnet.org/raider/services/trackbacks/95913.aspx Lessig a Milano il 27 marzo'09 per il "Meet the Media Guru" Diritto delle Nuove Tecnologie Diritto d'autore e licenze Eventi http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/03/25/lessig-a-milano-il-29-marzo09-per-il-meet-the.aspx <p align="justify"><font size="2"><font face="Tahoma"><strong>Venerdì 27 marzo'09</strong> alle ore 19 a <strong>Milano,</strong> <strong>Lawrence Lessig</strong> parteciperà al "<strong>Meet the Media Guru</strong>" alla Mediateca di Santa Teresa.</font></font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Sarà una delle pochissime occasioni di ascoltare qui in Italia uno dei maggiori esperti di <strong>copyright</strong>, nonchè il padre fondatore delle <strong>Creative Commons</strong>.</font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Sarà anche interessante sentire l'opinione di <strong>Lessig</strong> sul futuro di <strong>Internet</strong>, visto che è stato coinvolto nell’elaborazione della piattaforma del neoeletto <strong>presidente degli Stati Uniti</strong> (suo ex compagno di università) in tema di teconologie e internet ed è candidato alla poltrona della <strong>Commisione Federale sulle Telecomunicazioni</strong>.</font></p> <p align="justify"><font size="2"><font face="Tahoma">Se siete interessati a partecipare all'incontro andate sul sito </font><a href="http://www.meetthemediaguru.org"><font face="Tahoma">http://www.meetthemediaguru.org</font></a><font face="Tahoma"> , qui troverete tutte le informazioni utili. <strong>Io ci sarò!</strong></font></font></p><img src="http://blogs.ugidotnet.org/raider/aggbug/95794.aspx" width="1" height="1" /> Andrea Cavalloni http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/03/25/lessig-a-milano-il-29-marzo09-per-il-meet-the.aspx Wed, 25 Mar 2009 23:12:57 GMT http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/03/25/lessig-a-milano-il-29-marzo09-per-il-meet-the.aspx#feedback 9 http://blogs.ugidotnet.org/raider/comments/commentRss/95794.aspx http://blogs.ugidotnet.org/raider/services/trackbacks/95794.aspx L'Oreal fa causa ad E-bay per i prodotti contraffatti venduti sul portale Diritto delle Nuove Tecnologie Sentenze e Provvedimenti Internet http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/03/13/loreal-fa-causa-ad-e-bay-per-i-prodotti-contraffatti-venduti.aspx <p class="MsoNormal" style="TEXT-ALIGN: justify"><font face="Tahoma" size="2">Tempi duri per <strong>E-bay</strong> in quanto sempre più aziende stanno adendo le vie legali a causa dei prodotti contraffatti venduti sul portale di aste on-line più famoso del cyberspazio.</font></p> <p class="MsoNormal" style="TEXT-ALIGN: justify"><font face="Tahoma" size="2">Ultima azienda ad aver proposto una causa per ottenere un risarcimento del danno è il colosso francese <strong>L'Oreal</strong>. Ad annunciarlo è stata la stessa azienda di cosmetici, che peraltro ha anticipato che la causa proposta sul territorio francese non sarà l’unica; infatti sono già pronte azioni legali in <strong>Germania, Belgio, Gran Bretagna</strong> e <strong>Spagna</strong>.</font></p> <p class="MsoNormal" style="TEXT-ALIGN: justify"><font size="2"><font face="Tahoma"><strong>E-bay</strong> si dichiara egli stessa danneggiata dai prodotti contraffatti venduti sulle sue pagine. Non dello stesso avviso sono gli avvocati della <strong>L’Oreal</strong>, che sottolineano il guadagno di <strong>E-Bay</strong> <span style="FONT-SIZE: 10.5pt; FONT-FAMILY: Georgia; mso-bidi-font-family: Arial">sulle compravendite e dalle pubblicità</span>. Infatti l’azienda di cosmetici invoca il dovere della convenuta di monitorare la genuinità degli articoli proposti.</font></font></p> <p class="MsoNormal" style="TEXT-ALIGN: justify"><font size="2"><font face="Tahoma"><strong>E-bay</strong> però non è nuova ad essere citata in giudizio da grandi marchi a causa dei prodotti contraffatti. Prima della <strong>L'Oreal</strong> diverse aziende, hanno chiesto i danni a <strong>E-bay</strong> (con più o meno successo) tra cui <strong>Tiffany, Dior</strong> e <strong>Louis Vuitton</strong>.</font></font></p><img src="http://blogs.ugidotnet.org/raider/aggbug/95691.aspx" width="1" height="1" /> Andrea Cavalloni http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/03/13/loreal-fa-causa-ad-e-bay-per-i-prodotti-contraffatti-venduti.aspx Fri, 13 Mar 2009 12:58:36 GMT http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/03/13/loreal-fa-causa-ad-e-bay-per-i-prodotti-contraffatti-venduti.aspx#feedback 27 http://blogs.ugidotnet.org/raider/comments/commentRss/95691.aspx http://blogs.ugidotnet.org/raider/services/trackbacks/95691.aspx Privacy: il Garante detta le regole sugli amministratori di sistema Diritto delle Nuove Tecnologie Sentenze e Provvedimenti Privacy http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/02/19/privacy-il-garante-detta-le-regole-sugli-amministratori-di-sistema.aspx <p class="MsoNormal" style="TEXT-ALIGN: justify"><font face="Tahoma" size="2">Un nuovo provvedimento del <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">Garante sulla Privac</strong>y che fissa specifiche <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">misure tecniche ed amministrative</strong> riguardanti l’operato degli <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">amministratori dei sistemi informatici</strong> di <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">enti</strong>, <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">amministrazioni</strong> e <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">società private</strong>.</font></p> <p class="MsoNormal" style="TEXT-ALIGN: justify"><font face="Tahoma" size="2">Infatti, tali figure professionali sono essenziali per la <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">sicurezza</strong> <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">delle banche dati</strong> e la corretta <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">gestione delle reti telematiche</strong>, ma spesso gli vengono anche affidati compiti di vigilanza sul corretto utilizzo dei sistemi informatici di una azienda o di una pubblica amministrazione.</font></p> <p class="MsoNormal" style="TEXT-ALIGN: justify"><font face="Tahoma" size="2">Pertanto, il <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">Garante</strong> ha ritenuto che un ruolo così delicato ed importante nella gestione delle banche dati e dei sistemi telematici dovesse essere oggetto di <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">misure specifiche</strong>. Peraltro, tale esigenza è emersa anche alla luce dell’appurata <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">scarsa consapevolezza</strong> dell’operato di tali figure da parte dei <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">titolari e responsabili dei trattamenti dati</strong>.</font></p> <p class="MsoNormal" style="TEXT-ALIGN: justify"><font face="Tahoma" size="2">Le principali misure da adottare sono:</font></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN-LEFT: 36pt; TEXT-INDENT: -18pt; TEXT-ALIGN: justify; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt"><font size="2"><font face="Tahoma"><span style="mso-list: Ignore">-<span style="FONT: 7pt 'Times New Roman'">          </span></span>La <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">registrazione degli accessi</strong> con riferimenti descrittivi dell’evento e temporali, da detenere per non meno di <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">6 mesi</strong>;</font></font></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN-LEFT: 36pt; TEXT-INDENT: -18pt; TEXT-ALIGN: justify; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt"><font size="2"><font face="Tahoma"><span style="mso-list: Ignore">-<span style="FONT: 7pt 'Times New Roman'">          </span></span><strong style="mso-bidi-font-weight: normal">Verifica dell’attività da parte del responsabile del trattamento dati</strong>;</font></font></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN-LEFT: 36pt; TEXT-INDENT: -18pt; TEXT-ALIGN: justify; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt"><font size="2"><font face="Tahoma"><span style="mso-list: Ignore">-<span style="FONT: 7pt 'Times New Roman'">          </span></span><strong style="mso-bidi-font-weight: normal">Elenco degli amministratori di sistema e delle loro caratteristiche</strong> da indicare sia nel <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">DPS</strong> che in un <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">documento interno</strong>;</font></font></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN-LEFT: 36pt; TEXT-INDENT: -18pt; TEXT-ALIGN: justify; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt"><font size="2"><font face="Tahoma"><span style="mso-list: Ignore">-<span style="FONT: 7pt 'Times New Roman'">          </span></span><strong style="mso-bidi-font-weight: normal">Valutazione dell’esperienza, capacità, e affidabilità</strong> della persona chiamata a ricoprire il ruolo di <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">amministratore di sistema</strong>.</font></font></p> <p class="MsoNormal" style="TEXT-ALIGN: justify"><font size="2"><font face="Tahoma"><o:p> </o:p>Le misure e le cautele dovranno essere messe in atto entro <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">quattro mesi</strong> da parte di tutte le <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">aziende private</strong> e da tutti i <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">soggetti pubblici</strong>, compresi gli uffici giudiziari, le forze di polizia, i servizi di sicurezza. Sono <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">esclusi</strong> invece i trattamenti di dati, sia in ambito pubblico che privato, <strong style="mso-bidi-font-weight: normal">effettuati a fini amministrativo contabile</strong>, che pongono minori rischi per gli interessati.</font></font></p><img src="http://blogs.ugidotnet.org/raider/aggbug/95509.aspx" width="1" height="1" /> Andrea Cavalloni http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/02/19/privacy-il-garante-detta-le-regole-sugli-amministratori-di-sistema.aspx Thu, 19 Feb 2009 14:11:33 GMT http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/02/19/privacy-il-garante-detta-le-regole-sugli-amministratori-di-sistema.aspx#feedback 16 http://blogs.ugidotnet.org/raider/comments/commentRss/95509.aspx http://blogs.ugidotnet.org/raider/services/trackbacks/95509.aspx Caso Google-Vividown: Inizia il processo a Internet Diritto delle Nuove Tecnologie Sentenze e Provvedimenti Internet http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/02/04/caso-google-vividown-inizia-il-processo-a-internet.aspx <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Ieri a <strong>Milano</strong> si è tenuta la prima <strong>udienza</strong> del <strong>processo penale</strong> che vede coinvolta <strong>Google</strong> per il caso del video riguardante degli atti di bullismo su un ragazzo down, pubblicato su <strong>Google Video</strong>.</font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Indipendentemente dall’episodio, questo processo non è solo un semplice procedimento giudiziario contro una multinazionale, ma è un vero processo ad <strong>internet </strong>e al suo sistema.</font></p> <p align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Infatti, sotto processo non ci sono solo i 4 importanti dirigenti di <strong>Google</strong>, ma tutti i <strong>provider di servizi in rete</strong> che, in caso di condanna di <strong>Google</strong>, si ritroveranno il primo precedente giurisprudenziale a riconoscerli responsabili penalmente dei contenuti pubblicati sui loro spazi da parte degli utenti.</font></p> <p align="justify"><font size="2"><font face="Tahoma">Tutti gli occhi del mondo reale e <span style="mso-spacerun: yes"> </span>virtuale sono puntati su questo processo, in quanto non ci sono precedenti in altri <strong>Paesi Occidentali</strong>, nè tanto meno <strong>regolamentazioni specifiche</strong> (come più volte evidenziato anche in alcuni miei post); pertanto si ha la sensazione che l'esito di questo procedimento condizionerà il futuro di <strong>Internet</strong>, non solo in <strong>Italia.</strong></font></font></p> <p align="justify"><span style="FONT-SIZE: 10.5pt; FONT-FAMILY: Georgia; mso-bidi-font-family: Arial"><span style="FONT-SIZE: 10.5pt; FONT-FAMILY: Georgia; mso-bidi-font-family: Arial"><font face="Tahoma" size="2">Questo è il motivo per cui in questi giorni l’attenzione delle più importanti testate giornalistiche occidentali, come il <strong>New York Times,</strong> è stata elevatissima nei confronti del processo.</font></span></span></p> <p align="justify"><span style="FONT-SIZE: 10.5pt; FONT-FAMILY: Georgia; mso-bidi-font-family: Arial"><font face="Tahoma" size="2">Restiamo quindi alla finestra ed osserviamo quello che succede, con la consapevolezza che le sorti delle realtà come <strong>YouTube</strong>, <strong>Wikipedia</strong> e <strong>Facebook</strong> sono a repentaglio, qualora i dirigenti di <strong>Google</strong> vengano condannati.</font></span></p> <p align="justify"><font face="Tahoma"><font size="2">Ma non disperate! A difendere<span style="mso-spacerun: yes">  </span>la multinazionale ci sono due grandi esperti di diritto delle nuove tecnologie, gli <strong>Avv.ti Giuliano Pisapia</strong> e <strong>Giuseppe Vaciago</strong>.</font></font></p><img src="http://blogs.ugidotnet.org/raider/aggbug/95383.aspx" width="1" height="1" /> Andrea Cavalloni http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/02/04/caso-google-vividown-inizia-il-processo-a-internet.aspx Wed, 04 Feb 2009 03:08:43 GMT http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/02/04/caso-google-vividown-inizia-il-processo-a-internet.aspx#feedback 5 http://blogs.ugidotnet.org/raider/comments/commentRss/95383.aspx http://blogs.ugidotnet.org/raider/services/trackbacks/95383.aspx Class Action: Che fine ha fatto? Sentenze e Provvedimenti http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/01/29/class-action-che-fine-ha-fatto.aspx <p class="MsoNormal" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Nel <strong>2007</strong> il <strong>Governo Prodi</strong> aveva introdotto con la <strong>Finanziaria </strong>un nuovo ed importante strumento di tutela dei consumatori nei confronti delle grosse società, che avrebbe dovuto entrare in vigore nel <strong>giugno’08</strong>, denominato <strong>Class-Action</strong>.</font></p> <p class="MsoNormal" align="justify"><o:p /><font face="Tahoma" size="2">Il provvedimento, anche se evirato della possibilità di richiedere “<strong>danni punitivi</strong>” come negli <strong>USA</strong>, dava la possibilità ai consumatori di unirsi in una azione giudiziaria collettiva nei confronti di una azienda che aveva violato in qualche modo i loro diritti.</font></p> <p class="MsoNormal" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Questo avrebbe consentito ai <strong>consumatori</strong> di non rinunciare ai propri diritti per il semplice fatto di non poter affrontare una azione giudiziaria contro una controparte più forte ed attrezzata, anche se l’assenza della possibilità di richiedere i “danni punitivi" indeboliva di gran lungo questo strumento.</font></p> <p class="MsoNormal" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Il <strong>Governo Berlusconi</strong> appena entrato nella “<strong>stanza dei bottoni</strong>” aveva rinviato l’entrata in vigore del provvedimento al <strong>gennaio’09</strong>, ritenendolo non ben fatto e bisognoso di correttivi.</font></p> <p class="MsoNormal" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">A pensar male molte volte si sbaglia, ma spesso ci si azzecca e, pertanto, il timore era che il nuovo governo non avrebbe introdotto il “<strong>danno punitivo</strong>”, ma stava cercando semplicemente di far passare nel dimenticatoio il provvedimento, per fare in modo che a gennaio nessuno (o quasi) si fosse accorto della <strong>mancata entrata in vigore della Class-Action</strong>.</font></p> <p class="MsoNormal" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Purtroppo i “<strong>cattivi pensieri</strong>” sembrano avverarsi, ma ciò che mi fa più arrabbiare è vedere come chi dovrebbe tutelare i consumatori sta zitto e permette che la gente non si accorga di questo.</font></p> <p class="MsoNormal" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Dove sono le <strong>associazione dei consumatori</strong>? Proprio loro che ormai amano fare comparsate televisive per farsi pubblicità l’una a discapito dell’altra?</font></p> <p class="MsoNormal" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Dov’è il <strong>Codacons</strong>? Ma come, attacca pubblicamente e con forza il videogame più atteso e pubblicizzato sul globo (<strong>GTA4</strong>) tacciandolo di incitare i giovani a commettere <strong>stupri</strong> (?) e <strong>violenza</strong> i giorni dell’uscita (per poi non muovere più un dito successivamente) e non interviene sul tentativo di <strong>seppellire la Class-Action</strong>.</font></p> <p class="MsoNormal" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">E <strong>Altroconsumo</strong>? Ma come attacca le <strong>major musicali</strong> la settimana di <strong>Sanremo</strong>, tacciandoli di usare sistemi <strong>DRM</strong> illegali, senza dar seguito ad alcuna azione finita la settimana sanremese, e non interviene sul tentativo di <strong>seppellire la Class-Action</strong>.</font></p> <p class="MsoNormal" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">A no…<strong>Altroconsumo</strong> è intervenuta ed ha indetto sul suo sito una petizione per far entrare in vigore il provvedimento sulla <strong>Class Action</strong> entro il <strong>giugno’09</strong>. E i comunicati stampa all’<strong>Ansa</strong>? E le comparsate in televisione e nei telegiornali? </font></p> <p class="MsoNormal" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">E le altre?</font></p> <p class="MsoNormal" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Ma come è l’<strong>azione principe a tutela dei consumatori</strong> e le <strong>associazioni dei consumatori</strong> non alzano la voce?</font></p> <p class="MsoNormal" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Ancora una volta si conferma come queste associazioni sono poco interessate a difendere il vero interesse del consumatore, ma a fare i propri di interessi, cercando di vincere la battaglia tra loro su chi è l’<strong>associazione “leader del settore”</strong>, con relativo <strong>vantaggio “economico”</strong>.</font></p> <p class="MsoNormal" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Pertanto, preferiscono farsi <strong>propaganda mass-mediatica</strong> ed azioni davanti al <strong>Tar</strong> per delegittimare l’associazione “concorrente” che alzare la voce contro il “<strong>potere politico</strong>” di turno.</font></p> <p class="MsoNormal" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Questa è l’<strong>Italia</strong>, ma in fin dei conti non scopriamo nulla di nuovo!</font></p><img src="http://blogs.ugidotnet.org/raider/aggbug/95340.aspx" width="1" height="1" /> Andrea Cavalloni http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/01/29/class-action-che-fine-ha-fatto.aspx Thu, 29 Jan 2009 12:28:59 GMT http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/01/29/class-action-che-fine-ha-fatto.aspx#feedback 13 http://blogs.ugidotnet.org/raider/comments/commentRss/95340.aspx http://blogs.ugidotnet.org/raider/services/trackbacks/95340.aspx Camera Informatica Lariana: Corso sulla tutela giuridica del software e sulle misure tecnologiche di protezione Diritto delle Nuove Tecnologie Eventi http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/01/23/camera-informatica-lariana-corso-sulla-tutela-giuridica-del-software-e.aspx <p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">In attesa di pubblicare un post che soddisfi la richiesta di una ricognizione sullo stato attuale della tutela giuridica del software (e non solo!) fatta da <strong>LudovicoVan</strong>.</font></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align="justify"><o:p><font face="Tahoma" size="2"> </font></o:p></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Vi segnalo che <st1:personname w:st="on" productid="la Camera Informatica Lariana"><st1:personname w:st="on" productid="la Camera Informatica">la <strong>Camera Informatica</strong></st1:personname><strong> Lariana</strong></st1:personname> mi ha invitato a tenere un “<strong>Corso </strong><strong><span style="FONT-WEIGHT: normal; mso-bidi-font-weight: bold"><strong>di Formazione sulla tutela giuridica del software e sulle misure tecnologiche di protezione</strong>”. </span></strong>E’ un evento rivolto agli avvocati (<strong>4 crediti formativi</strong>), ma può essere una occasione per chiunque lavora nell’ambito del software e dei contenuti protetti per avere un quadro più dettagliato sulla situazione normativa e gli orientamenti giurisprudenziali attuali (che può essere sempre utile).</font></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align="justify"><o:p><font face="Tahoma" size="2"> </font></o:p></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Il corso si terrà il <strong>17 marzo 2009</strong> dalle 14.30 alle<span style="mso-spacerun: yes">  </span><st1:metricconverter w:st="on" productid="18.30 a">18.30 a</st1:metricconverter> <strong>Lecco</strong> presso <st1:personname w:st="on" productid="la Sala Conferenze">la <strong>Sala Conferenze</strong></st1:personname><strong> della Banca Popolare di Sondrio</strong> di Via Previtali, mentre si replicherà circa un mese dopo probabilmente a <strong>Pavia</strong> ( ma data e luogo sono ancora da confermare)</font></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align="justify"><o:p><font face="Tahoma" size="2"> </font></o:p></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Il programma del corso è il seguente:</font></p> <p class="MsoTitle" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 16.8pt" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">- Introduzione storica sulla tutela giuridica del software</font></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 16.8pt" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">- Principio di originalità del software</font></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 16.8pt" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">- Creazione software da lavoro subordinato e diritto di committenza</font></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 16.8pt" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">- Illustrazione della normativa sulla tutela del software</font></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 16.8pt" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">- Licenze software</font></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 16.8pt" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">- Misure tecnologiche di protezione</font></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 16.8pt" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">- Altri Casi Pratici</font></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align="justify"><o:p><font face="Tahoma" size="2"> </font></o:p></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align="justify"><font face="Tahoma" size="2">Se siete interessati ad avere maggiori informazioni, visitate il sito della <strong>Camera Informatica Lariana</strong> (</font><a href="http://nuke.camera-informatica.it/"><font face="Tahoma" color="#800080" size="2">http://nuke.camera-informatica.it</font></a><font size="2"><font face="Tahoma">) o chiamante il n.<strong><span style="FONT-WEIGHT: normal; mso-bidi-font-weight: bold"> 0341 – 580721<o:p /></span></strong></font></font></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align="justify"><strong><span style="FONT-WEIGHT: normal; mso-bidi-font-weight: bold"><o:p><font face="Tahoma" size="2"> </font></o:p></span></strong></p> <p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align="justify"><span style="mso-bidi-font-weight: bold"><font size="3"><font face="Times New Roman"><font face="Tahoma" size="2">Peraltro, <st1:personname w:st="on" productid="la Camera Informatica Lariana"><st1:personname w:st="on" productid="la Camera Informatica">la <strong>Camera Informatica</strong></st1:personname><strong> Lariana</strong></st1:personname> si sta prodigando ad organizzare eventi, senza scopo di lucro, al solo fine di diffondere il diritto delle nuove tecnologie. Infatti l’iscrizione al corso costerà solo € 50 che serviranno a coprire le spese del corso stesso e ad organizzare nuovi eventi</font>.</font></font></span></p><img src="http://blogs.ugidotnet.org/raider/aggbug/95281.aspx" width="1" height="1" /> Andrea Cavalloni http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/01/23/camera-informatica-lariana-corso-sulla-tutela-giuridica-del-software-e.aspx Fri, 23 Jan 2009 02:29:31 GMT http://blogs.ugidotnet.org/raider/archive/2009/01/23/camera-informatica-lariana-corso-sulla-tutela-giuridica-del-software-e.aspx#feedback 11 http://blogs.ugidotnet.org/raider/comments/commentRss/95281.aspx http://blogs.ugidotnet.org/raider/services/trackbacks/95281.aspx