Le variabili si dichiarano elegantemente
var pippo, pluto = 5, paperino = "a";
Poi però ci fai quel che vuoi ed ad una variabile intera puoi assegnare una stringa in perfetto stile spaghetti-programming
pluto = "dd";
Il giochino del pre o post increment è da segnalare.
var pippo, pluto = 5, paperino = pluto++;
alert( paperino ) ;
alert( pluto ) ;
Il pezzetto di codice qui sopra restituirà
5 e 6, mentre il pezzetto di codice qui sotto :
var pippo, pluto = 5, paperino = ++pluto;
alert( paperino ) ;
alert( pluto ) ;
restituirà
6 e 6 .
Nel primo caso prima viene restituita la variabile e poi incrementata, mentre nel secodo viene prima eseguita la funzione di incremento e poi l'assegnazione.
Ovviamente si può usare
paperino += 3; paperino /= 3; paperino %= 3;
ecc..
I tipi dato primitivi di javscript sono un inno alla semplicità :
Number = Tutti i numeri
String = Stringhe
Boolean = true e false
Se si vuol accedere ad una variabile non dichiarata si riceve un undefined, se invece è nulla un null. Poi c' Infinity per segnare un numero troppo grande e NaN per segnalare che un numero non è un numero.
Per sapere il tipo di una varibile c'è il solito typeof e per scrive un esadecimale basta metterci davanti 0x, riassumendo :
alert( typeof piopppi ) ; // undefined
var pippo, pluto = 5, paperino = ++pluto;
alert( typeof pluto ) ; // number
alert( typeof pluto ) ; // string
alert( pluto ) ; // Infinity